×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Israele attacca di nuovo Gaza e i media internazionali trasmettono immagini di desolazione. Tuttavia lo sbalordimento che provoca l'orrore quotidiano di questa nuova guerra non deve impedire di analizzare e comprenderne gli obiettivi. Thierry Meyssan risponde a questa questione. Il 14 novembre 2012, le Forze armate israeliane hanno lanciato l'operazione “Colonna di fumo” contro le istallazioni amministrative e militari di Hamas nella Striscia di Gaza. Nei primi giorni esse hanno assassinato Ahmed Jaabari, numero 2 del braccio armato dell'organizzazione palestinese. Esse avrebbero anche distrutto rampe di lancio sotterranee di missili terra-terra Fajr 5.“Colonna di fumo” ha rapidamente assunto grandi dimensioni, con l'aviazione israeliana che ha moltiplicato i bombardamenti. Lo stato-maggiore israeliano ha proceduto al richiamo di 30 000 riservisti, rapidamente esteso a 75 000 uomini col rischio di disorganizzare l'economia. Così Israele si mette in condizioni di invadere la Striscia di Gaza con truppe di terra. Questa situazione richiede più spiegazioni.

 

 

P e r c h é   a d e s s o ?

Tel-Aviv prende l'iniziativa allorché il potere a Washington è parzialmente vacante. Si attende la nomina di nuovi segretari di Stato e della Difesa. È possibile che si tratti dell'ambasciatrice Susan Rice e del senatore John Kerry. Tuttavia, un'aspra lotta, a mezzo stampa, tenta di squalificare la Rice. Comunque vada, i segretari di Stato e della Difesa uscenti sono indeboliti e i loro successori non sono stati ancora nominati.

Già Tel-Aviv aveva preso una simile iniziativa, l'operazione “Piombo fuso”, durante la transizione tra i presidenti Bush Jr. E Obama. Alcuni commentatori evocano anche la prossimità delle elezioni legislative israeliane e lasciano intendere de Benjamin Netanyahu e Avigdor Lieberman cercano di rifinire la loro immagine di falchi intransigenti. È poco probabile. In effetti, essi lanciano questo attacco senza conoscerne in anticipo il risultato. Ora, nel 2008-2009, l'insuccesso di “Piombo fuso” fu fatale al governo di Ehud Olmert.

 

Q u a l ' è   l o   s c o p o ?

Tradizionalmente le Forze armate israeliane adattano i loro obiettivi di guerra alle occasioni che si presentano. Come minimo, si tratta di indebolire la Resistenza palestinese distruggendo impianti e strutture amministrative nella Striscia di Gaza, come finora hanno fatto a intervalli più o meno regolari. Nondimeno, dell'indebolimento di Hamas automaticamente approfitterà Al-Fatah in Cisgiordania; e quest'ultima non mancherà di spingere più avanti la sua rivendicazione del riconoscimento di uno Stato palestinese da parte delle Nazioni Unite. Al massimo, “Colonna di fumo” può aprire la strada ad un vecchio piano sionista: la proclamazione della Giordania come Stato palestinese, la deportazione della popolazione di Gaza (e della Cisgiordania) in Giordania, e l'annessione dei territori sgombrati. In questo caso, l'operazione militare non deve prendere di mira indistintamente tutti i responsabili di Hamas, ma solo quanti si sono opposti all'antico capo politico dell'organizzazione, Khaled Meshaal, destinato a divenire il primo presidente di uno Stato palestinese in Giordania.

 

C' è   u n   c o l l e g a m e n t o   c o n   i   d i s o r d i n i   i n   G i o r d a n i a ?

La guerra di Siria ha soffocato l'economia giordana. Il Regno si è rapidamente indebitato. Il governo ha annunciato il 13 novembre (cioè il giorno prima dell'inizio di “Colonna di fumo”) un aumento del prezzo dell'energia fino all11 % per i trasporti pubblici de del 53 % per il gas domestico. Questa novità ha alimentato un movimento di contestazione strisciante que ha preso vita all'inizio dell'anno. Immediatamente, circa la metà dei 120 000 professori delle scuole pubbliche hanno scioperato. Venerdì 16, più di 10 000  persone hanno manifestato nel cuore di Amman al grido di: “ La libertà viene da Dio!”, “Abdallah il tuo tempo è passato!”, “ Il popolo vuole la caduta del regime!”. Il corteo è partito dalla moschea Husseini ed era diretto dai Fratelli musulmani.

I Fratelli musulmani, che hanno concluso un accordo con il Dipartimento di Stato degli USA e con il Consiglio di coperazione del Golfo, sono già al potere in Marocco, in Tunisia, in Libia , in Egitto e a Gaza. Inoltre, controllano la nuova Coalizione nazionale siriana. Essi aspirano a governare la Giordania con o senza il re Abdallah II. Il più celebre dei Fratelli musulmani giordani è Khaled Meshaal, antico capo del braccio politico di Hamas. Meshaal ha vissuto in esilio dal 2001 al 2012 a Damasco, sotto la protezione dello Stato siriano. Nel febbraio 2012, improvvisamente ha accusato il governo di Bashar el-Assad di reprimere il suo popolo e ha scelto di traslocare in Qatar dove l'emiroHamad al-Thami si è mostrato particolarmente generoso con lui.

C' è   u n   c o l l e g a m e n t o   c o n   i   d i s o r d i n i   i n   S i r i a ?

Nel giugno trascorso, un accordo di pace è stato concluso a Ginevra dalle grandi potenze. Tuttavia, esso è stato immediatamente sabotato da una fazione statunitense che ha organizzato fughe di notizie nella stampa a proposito del coinvolgimento occidentale negli avvenimenti, spingendo così il mediatore Kofi Annan a rassegnare le dimissioni. Allora questa stessa fazione USA per due volte ha tentato una conclusione militare e ha organizzato due pesanti attacchi terroristici a Damasco, il 18 luglio e il 27 settembre. Di fronte a questi fiaschi, l'amministrazione Obama è tornata all'accordo iniziale  e si è impegnata a metterlo in opera dopo l'elezione presidenziale e il cambio di gabinetto.

L'accordo prevede il dispiegamento di una Forza di pace delle Nazioni Unite, principalmente composta di contingenti dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (OTSC) [Paesi ex Unione Sovietica, ndt]. Questa Forza avrebbe il compito di separare i belligeranti e di arrestare i jihaidisti stranieri introdotti in Siria. Lasciando la Russia reinstallarsi nel Vicino-Oriente, Washington spera di alleggerirsi del peso della sicurezza di Israele. La Russia vigilerebbe affinché lo Stato sionista non sia più attaccato e non aggredisca più nessuno. Il ritiro militare degli USA dal Vicino-Oriente potrebbe dunque proseguire e Washington ritroverebbe un margine di manovra che ha perduto a causa del suo permanente colloquio a tu per tu con Tel-Aviv.

In questa prospettiva, i partigiani dell'espansionismo israeliano devono agire a Gaza, ed eventualmente in Giordania, prima del dispiegamento russo.

Qu a l i   s o n o   l e  p r i m e   c o n c l u s i o n i   d e l l a   g u e r r a   i n  c o r s o ?

La guerra ha messo alla prova la difesa antiaerea israeliana. Lo Stato sionista ha investito molte centinaia di milioni di dollari nella realizzazione della “Cupola di ferro”, un sistema capace di intercettare tutti i razzi e missili lanciati da Gaza o dal Sud del Libano. Questo dispositivo è apparso inefficiente quando gli Hezbollah hanno inviato un drone a sorvolare la centrale atomica di Dimona o quando hanno testato dei missili terra-terra Fajr-5. Durante i primi tre giorni di “Colonna di fumo”, Hamas e la Jihad islamica hanno risposto ai bombardamenti israeliani con salve di razzi e missili. La “Cupola di ferro” sarebbe riuscita a intercettare 210 lanci su poco più di 800. Tuttavia questa statistica non significa gran cosa: il dispositivo sembra incapace di intercettare che razzi assai primitivi, come i Qassam, e inadatto ad ogni arma appena più sofisticata.

Thierry Meyssan

Fonte: voltairenet.org

Traduzione a cura della Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113