(ASI) Esteri. Therean - Gli europei hanno oscurato i nostri canali satellitari ma non possono far tacere la nostra voce.L'ha detto l'amministratore delegato di Press TV, Mohammad Sarafraz. Lunedì 15 Ottobre la compagnia Eutelsat sotto pressione della lobby israelo-americana ed a seguito della richiesta del consiglio Audio-Visivo della Francia (CSA).
Un oscuramento avvenuto in sfregio alla libertà di espressione e alla democrazia, valori su cui, negli intenti, si basa la civiltà occidentale. Principi che pretende con ogni mezzo di esportare in ogni parte del mondo (ndr). Il consiglio Audio-Visivo della Francia (CSA) con scuse vaghe, della ricezione dei loro canali preferiti ha proibito alla compagnìa Hotbird di proseguire a fornire servizi alle reti in lingue straniere della Repubblica Islamica dell'Iran e questa compagnìa, in una azione totalmente illegale e contro gli accordi vigenti, ha interrotto la diffusione delle reti Al-Alam, Press TV, Al-Kowthar, IRINN, Sahar 1 e 2, Jam-e-Jam 1 e 2, e la rete del Corano. "Essendo diversi - di base - da quelli occidentali, i network della Repubblica islamica dell'Iran, trasmettono quello che accade realmente in Medioriente, Europa e America", ha aggiunto. "Ecco perche' hanno deciso di fermarci: hanno paura della verita' ".
Fonte Irib: http://italian.irib.ir/notizie/iran-news/item/114936