(ASI) Hanno fatto scalpore le dichiarazioni del candidato repubblicano alla presidenza Usa. Benjamin Carson - che difende il libero possesso delle armi ed implicitamente l'influente potere finanziario-industriale dei fabbricanti di armi statunitensi - di fronte al giornaliero stillicidio di omicidi e le stragi commessi spesso da semplici cittadini, che cosa suggerisce?
Di non ritirare le armi dal commercio, perché rappresentano una forma di difesa della gente. Ed aggiunge: "Se in Germania i Tedeschi avessero goduto del libero possesso di armi, non ci sarebbe stato l'olocausto degli ebrei". Si guarda sempre al passato e quasi mai al presente. Quello che continua accadere in Palestina è molto allarmante. Un domani tutti - forse anche lo stesso Carson - prenderanno atto, purtroppo inutilmente, che, se i Palestinesi avessero avuto le armi, non si sarebbe arrivati al loro genocidio.
Alberto Franceschini
===================
*ASI precisa: la pubblicazione delle lettere in redazione non significa necessariamente condivisione dei contenuti delle stesse, che lo ribadiamo: rappresentano pareri e posizioni esclusivamente personali, per cui ASI declina ogni responsabilità. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.