(ASI) Poesie in Redazione - ARiceviamo e pubblichiamo.
Ferragosto
Ferragosto, Ferragosto,
tutto fumo e niente arrosto!
Or Di Primio, appen rieletto,
a aumentar tasse costretto,
mentre ammette afflitto e mesto
che il Comune è al pre-dissesto,
per salvare almen la faccia
si fa crescer la…barbaccia!
La discarica incendiata,
da tant’anni sequestrata,
che ha allarmato la città
per la sua tossicità;
col Comune che riparte
facendo acqua da ogni parte,
con le casse ormai vuote
perché a stento si riscuote
i tributi da pagare,
che nessuno vuol cacciare,
non è certo un bel momento
per chi lieto e arcicontento
salutato ha le elezioni,
con festini e libagioni.
Le promesse elettorali,
che han sconfitto i suoi rivali,
con gran foga sostenute,
ora vanno mantenute,
ma le chiacchiere si sa,
sbatton contro la realtà!
Sono a secco gli assessori
se son troppi gli evasori,
si stravolgono i destini
per gli onesti cittadini.
Cosa far per rimediare,
e per farsi più apprezzare?
Forse un Sindaco barbone
non sarà una soluzione,
la città vuole progetti
d’ingegneri ed architetti,
e per far bella figura
pur di gente di cultura,
e più posti di lavoro,
come chiedon tutti in coro,
altrimenti si può dire,
ripetendo a non finire:
Ferragosto, Ferragosto,
tutto fumo e niente arrosto!
Ve le dice pazz’e bbòne
chj vè dette Lu Bbarone.
(Mario D’Alessandro)
Chieti, 14 agosto 2015