(ASI) Genova - Si è svolto oggi pomeriggio un importante incontro tra le famiglie Rom di Genova, i rappresentanti delle Associazioni Romni' Esmeralda, Rom Anticamente Network, Nazione Rom, la Comunita' di Sant'Egidio, l'Ente Ecclesiale Chiesa Cattolica di Genova Fondazione Auxilium ed il Comune di Genova. All'ordine del giorno l'assegnazione delle case e l'inclusione sociale delle famiglie di Molassana, evacuate dalla Protezione Civile nell'ottobre 2014 per esondazione del Bisagno ed i Fondi Sociali Europei per l'inclusione lavorativa di Rom, Sinti e Caminanti stanziati dalla Commissione Europea. Presenti il Presidente del IV Municipio di Molassana Agostino Gianelli, l'Assessore al Sociale del Comune di Genova Emanuela Fracassi, tecnici e funzionari del Comune ed una amplissima rappresentanza delle famiglie Rom con tantissimi bambini al seguito.Dopo le parole di cordoglio ed un sentito applauso alla memoria di Francesco Guido uno dei principali animatori
della Comunita' di Sant'Egidio a Genova, amico del Popolo Rom, recentemente scomparso, si è passati ad affrontare
i problemi relativi all'emergenza abitativa creatasi per i recenti dissesti idro-geologici e l'esondazione dei fiumi.
Alcune delle famiglie vivono ancora c/o degli affittacamere con notevoli problemi e disagi. L'Assessore Fracassi ha
evidenziato come alcune (4) sono inserite all'interno delle graduatorie dell'Edilizia Residenziale Pubblica e riceveranno a breve le chiavi degli appartamenti dove potranno vivere. Per le altre famiglie verra' attivato un progetto del Ministero del Lavoro denominato C.U.C.I.A., ovvero finanziamenti pubblici destinati al mercato privato immobiliare per famiglie in emergenza abitativa. Il Comune di Genova vorrebbe affidare la gestione del denaro alla Fondazione Privata della Chiesa Cattolica denominata Auxilium attraverso la firma di un contratto tra gli stessi.
Marcello Zuinisi, a nome e per conto dell'Associazione Nazione Rom, ha chiesto invece, l'assegnazione diretta alle Associazioni Rom componenti istituzionali del Tavolo di Inclusione varato dalla Regione Liguria dal 31 ottobre 2013 rispettando gli schemi di governance previsti dalla Strategia Nazionale con Unar, l'Ufficio Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Punto di Contatto Nazionale degli Accordi Quadro Strutturali Europei siglati dallo Stato con l'UE.
Fadil Cizmic, Presidente di Romnì Esmeralda, ha denunciato tentativi di intimidazione ricevuti da parte di sedicenti appartenenti al Comitato Razzista del Quartiere di Voltri autore di manifestazioni illegali sotto e dentro il Comune di Genova. Una donna avrebbe detto: "sono arrivati gli zingari", quando lo stesso, in compagnia della moglie voleva vedere la casa assegnata dal Comune.
E' stata richiesto al Comune di Genova di affiancarsi alle Associazioni Rom, nel denunciare alla Procura della Repubblica, il razzismo e la violenza che da questo scaturisce. La Polizia di Stato, la Questura e la Digos sono state portate a conoscenza delle natura di questi sedicenti "comitati di quartiere" e della natura illegale degli stessi. Ogni famiglia di etnia Rom, al pari di ogni famiglia italiana, comunitaria e extra comunitaria ha diritto di vivere in casa secondo le regole e le leggi dello Stato Italiano. Il Razzismo è un grave reato penale.
Agostino Gianelli Presidente del Quartiere di Molassana ha inoltra garantito che saranno gli stessi Rom ha demolire il Campo di Molassana non appena, il Sindaco Marco Doria firmera la formale ordinanza di chiusura. La gestione diretta dei Fondi Sociali Europei attraverso il Tavolo di Inclusione varato dalla Regione Liguria condizione imprescindibile per evitare speculazioni ed illeciti sugli stessi.
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ASSOCIAZIONE NAZIONE ROM
