(ASI) Perugia - Il rapporto della Commissione d'inchiesta “Analisi dei fenomeni di criminalità organizzata e tossicodipendenze” dell'Assemblea legislativa dell'Umbria sulle infiltrazioni criminali e lo spaccio a Perugia conferma il fallimento della Giunta Boccali sulla tutela della nostra città.
Perugia ha subito in questi anni, e continua a subire, l'occupazione degli spazi pubblici per un uso scientifico criminale ed illegale sottraendoli così al libero godimento da parte della cittadinanza. Negli anni di amministrazione Boccali poco o nulla è stato fatto soprattutto sul piano preventivo o repressivo, per contrastare un fenomeno che si è talmente incancrenito fino ad assumere connotati tipici dell’operare delle cosche criminali di altri territori tristemente noti. Lo stessa commissione regionale lo afferma: “occorre recuperare gli spazi per restituirli ai cittadini, mettere in sicurezza strade e quartieri”.
Nel programma per le amministrative del Movimento 5 Stelle si parla con forza di prevenzione, recupero e riqualificazione degli spazi; ma anche di creazione di percorsi protetti per la messa in sicurezza di aree e vie a rischio, con monitoraggio e vigilanza continui fino alla cacciata di soggetti hanno asservito ad un uso criminale la nostra città. Nessuna tolleranza per chi si avvicina ai nostri giovani per vendere droga (come spesso si vede invece fare in luoghi come la stazione di Fontivegge) e controlli a tappeto degli immobili a rischio. Occorre comprendere la difficoltà costante di chi vive e lavora nella nostra città ed espellere con determinazione coloro che delinquono. Sul gioco d’azzardo, che ha assunto anche in Umbria dimensioni preoccupanti, occorre limitarne la diffusione mediante l’esercizio appropriato delle competenze comunali.
Dal programma 5 Stelle, si evince con chiarezza che non solo l’analisi, ma anche le proposte partono da valutazioni serie e scrupolose della situazione di degrado di Perugia.
MoVimento 5 Stelle Perugia