Lo dichiara in una nota il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. "Come già detto videosorvegliare un dipendente è reato sia in ambito di diritto del lavoro che di diritto penale e pertanto, non ricevendo alcuna risposta, - continua Maritato - siamo costretti a recarci in Procura per denunciare tali anomalie. - e conclude - Se un'associazione per la tutela del cittadino come AssoTutela, non viene ascoltata, ADR dovrà rispondere alle autorità competenti".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione