×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Reggio Calabria. Lettere in Redazione - Come da noioso copione, trito e ritrito, il PDL reggino, partito responsabile unico dello sfascio e della distruzione etica e finanziaria della città di Reggio Calabria, tenta, in modo confuso e disordinato, di fare “ammuina” per spostare l’attenzione dall’inequivocabile fallimento prodotto dal nefasto “modello Reggio”. Si cerca di polemizzare, - attraverso i consueti attacchi personali che, evidentemente, caratterizzano e rappresentano compiutamente chi li esprime, - sulla vergognosa applicazione della Tares assunta dai Commissari Straordinari per tentare di coprire parzialmente il default delle casse comunali provocato dal decennio delle giunte Scopelliti.

Questi personaggi mentono spudoratamente offendendo, ancora una volta, l’intelligenza dei reggini che, ormai, hanno capito, sulla loro pelle e sulle loro tasche, l’entità macroscopica del buco finanziario frutto delle amministrazioni di Scopelliti e del PDL.

Veniamo, al dunque.

Premesso che l’odiosa e indecente Tares è una tassa introdotta da un governo del paese che, a scanso di equivoci, è stato sostenuto e votato dal PDL  e che, ancora per ulteriore chiarezza, la tassa medesima è stata formalmente votata sia nelle Commissioni che nel Parlamento dai deputati e dai senatori del PDL, è, francamente, stucchevole dovere leggere amenità e sciocchezze varie che, però, rifuggono dalla sostanza concreta della questione.

A Reggio Calabria i Commissari Straordinari, a nostro avviso sbagliando clamorosamente,  hanno deliberato l’applicazione della Tares attuando aumenti enormi ed ingiustificati, solo ed esclusivamente, per tentare di dare respiro alle desolatamente vuote casse comunali ereditate dai dieci anni di gestione Scopelliti. Negare questa evidenza è assolutamente inutile e puerile.

Anche rispetto alle giustificazioni “tecniche” che il PDL, in maniera balbettante, ha tentato di portare avanti, desideriamo evidenziare ai disattenti berlusconiani che i Comuni, nell’applicazione della Tares, non erano assolutamente obbligati ad aumentare gli importi rispetto alla precedente tassa denominata Tarsu. Vi sono, infatti, comuni virtuosi, nonché fulgido esempio di sana e corretta amministrazione, che alla Tares hanno applicato gli importi della vecchia Tarsu senza provocare alcuna macelleria sociale. Ci riferiamo al Comune di Polistena, la cui giovane e dinamica amministrazione a guida comunista ha scelto di non tartassare i cittadini,  promuovendo una riforma del settore ed una razionalizzazione della spesa all’insegna dell’equità sociale.

Qui sorge spontanea una domanda: ma perché quello che si può fare a Polistena, comune di 12.000 abitanti, non si può fare tanto più a Reggio Calabria ?

Vi è, però, un altro aspetto fondamentale che il PDL fa finta di ignorare, vale a dire che da qui a qualche mese i cittadini reggini riceveranno una nuova bolletta della Tares relativa al conguaglio finale che sarà pari ad un ulteriore 30% che finirà nelle casse dello Stato; insomma, un nuovo salasso è dietro l’angolo e colpirà ulteriormente le famiglie reggine.

Pertanto, le sciocchezze del PDL sono soltanto un tentativo per distogliere l’attenzione su una scelta sbagliata effettuata dai Commissari che, invece, sembra essere condivisa dai berlusconiani, per coprire i disastri del famigerato “modello Reggio”.

Una scelta che, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è il frutto avvelenato provocato da Scopelliti e dal suo “modello Reggio”: un putrido sistema di potere che ha causato la bancarotta del Comune di Reggio, primo comune capoluogo della storia repubblicana sciolto per infiltrazioni mafiose.

 

 

IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA

Ivan Tripodi

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Cucina italiana patrimonio UNESCO, Prisco (FdI): "Un riconoscimento storico che premia l'identità nazionale e il lavoro dei nostri territori"

(ASI) "La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell'umanità. Un risultato straordinario che premia la nostra identità nazionale, la storia dei territori e le eccellenze che l'Italia sa esprimere da nord a ...

Diritti Umani, Tiso(Accademia IC): “Faro imprenscindibile ma sfida quotidiana”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra il 10 dicembre, rappresenta un appuntamento di grande valore simbolico e sociale. Questo giorno ricorda l’anniversario della proclamazione della Dichiarazione ...

Diritti Umani, Confeuro: “Dove c’è buona agricoltura, ci sono tutele ed equità”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra ogni anno il 10 dicembre per ricordare la proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU, rappresenta per tutti noi ...

A.S.I. Notizie Edizione 10 dicembre 2025 ore 9,30

Edizione del tuo telegiornale con le principali notizie di politica estera, nazionale ed economia.

Per la Cina un 2025 pieno di novità e cambiamenti con un ruolo globale in forte ascesa

(ASI) Si sta per concludere un anno esplosivo, pieno di grandi mutamenti e notevoli trasformazioni dell’ordine mondiale.  Pechino, capofila del Sud Globale, cercherà così di inserirsi per affermare ...

Treviso: il giudice di pace annulla le multe degli autovelox in tangenziale, condannato alle spese: Sottile (Altvelox), “Strumenti privi di omologazione”

(ASI) "Due nuove sentenze del giudice di pace di Treviso riaccendono il caso degli autovelox installati sulla tangenziale del capoluogo, gli stessi al centro dell’ordinanza della Corte di Cassazione ...

Campania, l’avvocato Antonio Melillo, nominato nuovo Coordinatore Regionale di Assotutela

(ASI) “Assotutela annuncia la nomina dell’Avvocato Antonio Melillo quale Coordinatore Regionale per la Campania, nomina che verrà ufficialmente ratificata durante il Primo Congresso Regionale Campania 2026.

Ambiente, Tiso(Accademia IC): “Contrastare overfishing per tutela oceani”

(ASI) “L’overfishing, o sovrapesca, è la pratica di pescare animali acquatici, principalmente pesci, a un ritmo superiore a quello con cui la specie può rigenerare la propria popolazione. In altre ...

Referendum: Vecchi (PD), governo vuole impedire voto italiani all'estero 

(ASI) "Come nelle peggiori pratiche dei regimi autoritari, alla vigilia del referendum sulla riforma costituzionale sulla giustizia, pare che il governo Meloni sia intenzionato ad impedire l'esercizio del voto a ...

Confindustria, indagine Lavoro 2025: l’IA accelera nelle imprese italiane. Un’azienda su due coinvolta in un percorso di trasformazione tecnologica

(ASI)Roma,– L’intelligenza artificiale sta entrando con sempre maggiore decisione nei processi produttivi e organizzativi delle imprese, ma la capacità di assorbirne davvero il potenziale è ancora limitata. È quanto emerge ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113