(ASI) Anche a luglio non si scioglie il nodo sull’interpretazione delle aspettative di famiglie e imprese né si è in grado di tracciare una rotta sicura sull’evoluzione a breve dell’attività economica nel complesso. Il clima di fiducia dei consumatori migliora per il terzo mese consecutivo con aspettative più favorevoli sia per la condizione familiare sia del Paese.
Questo atteggiamento, associato a percezione e attese di miglioramento del bilancio familiare grazie a redditi crescenti e prezzi fermi, potrebbe riflettersi, a breve, in una ripresa dei consumi. Sarebbe, questo, lo scenario a svolgimento favorevole, corroborato da migliori aspettative rilevate tanto presso i produttori quanto presso i distributori di beni di consumo.
Mentre emergono preoccupazioni per la frenata della fiducia degli operatori del turismo, settore che ha contribuito in larga misura alla crescita negli ultimi anni.
Questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio ai dati Istat di oggi sulla fiducia delle famiglie e delle imprese.