(ASI) Elon Musk ha lanciato la sua ultima iniziativa ambiziosa: la startup di intelligenza artificiale xAI. La società ha recentemente presentato una richiesta presso la SEC per raccogliere fino a 1 miliardo di dollari in un'offerta di equity, aggiungendo un nuovo capitolo alla corsa globale per la supremazia nell'intelligenza artificiale.
La startup ha già attirato l'attenzione degli investitori, con un finanziamento iniziale di quasi 135 milioni di dollari provenienti da quattro investitori, secondo quanto dichiarato nel documento presentato alla SEC. Il primo round di vendite è avvenuto il 29 novembre, con un accordo vincolante per l'acquisto delle restanti azioni.
Il focus di xAI è la comprensione della vera natura dell'universo, un obiettivo audace che si riflette nella recente introduzione di Grok, un chatbot lanciato il mese scorso. Grok, ispirato a "Guida galattica per gli autostoppisti," promette di rispondere alle domande con spirito e ribellione, sfidando altri sistemi di intelligenza artificiale. La sfida è aperta contro concorrenti come l'OpenAI di Musk, Google con la tecnologia Bard e l'Anthropic di Claude.
xAI è composta da un team eclettico di professionisti, con membri provenienti da illustri società come DeepMind, OpenAI, Google Research, Microsoft Research, Twitter e Tesla. Musk ha fondato la società a marzo, sottolineando la volontà di attirare alcuni dei migliori ingegneri e scienziati dell'IA che preferivano lavorare in una startup piuttosto che in un'azienda consolidata come Tesla.
La ricerca di finanziamenti coincide con l'apparizione di Musk al 2023 DealBook Summit, dove ha risposto agli inserzionisti che avevano sospeso le campagne pubblicitarie su xAI con parole forti. La situazione è maturata dopo che decine di inserzionisti hanno interrotto la spesa pubblicitaria su xAI a seguito di commenti antisemiti di Musk.
xAI, che opera in parallelo con X Corp (l'ex Twitter), ha dichiarato che gli investitori in X possederanno il 25% di xAI. Musk ha affermato che la formazione di xAI è nata dall'opportunità di radunare alcuni dei migliori ingegneri dell'IA che erano disposti a unirsi a una startup.
La visione di Musk per xAI va oltre la mera competizione aziendale. Ha dichiarato in passato che la sua preoccupazione principale è evitare una "distopia dell'IA" e ha ribadito che un'IA massimamente curiosa e orientata alla verità sarà pro-umanità.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia