(ASI) Secondo quanto riportato dall'Istat, nel primo trimestre del 2011 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell’1,0% nei confronti del primo trimestre del 2010.
La stima preliminare diffusa il 13 maggio scorso aveva rilevato le stesse variazioni congiunturali e tendenziali.
Il primo trimestre del 2011 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative del primo trimestre 2010.
La crescita acquisita per il 2011 è pari allo 0,5%.
Tutte le componenti della domanda interna sono risultate in aumento. Le importazioni sono cresciute dello 0,7% e le esportazioni dell’1,4%.
Il contributo alla crescita del Pil della domanda nazionale al netto delle scorte è stato di 0,2 punti percentuali (0,1 i consumi delle famiglie, 0,1 le spese della PA e 0,0 gli investimenti). La variazione delle scorte ha sottratto alla crescita del Pil 0,3 punti percentuali, mentre il contributo della domanda estera netta è stato positivo per 0,2 punti percentuali.
Si rilevano andamenti congiunturali positivi del valore aggiunto dell’agricoltura (+2,3%), dell’industria (+0,1%) e dei servizi (+0.1%).