(ASI) Cosa succede se chi riceve la bolletta ritiene che il canone della Tv non sia dovuto? Sono tanti i casi in Italia di chi non paga la "tassa televisiva"; eppure c'è chi giustamente non la paga non avendo nessun apparecchio televisivo. Ma è un discorso complesso che vede le radici del problema nella semplice antenna televisiva, in quanto seppur non si ha un televisore ma l'antenna, il canone viene pagato lo stesso. Evitare il pagamento è inevitabile, soprattutto se si rischia la galera.
Infatti sarà particolarmente rischioso mentire, perché diventerà un reato, con una pena fino a due anni prevista dal codice per le dichiarazioni mendaci. Toccherà alle società elettriche comunicare al Fisco chi sono i "morosi". Nelle prime bozze del provvedimento era prevista una sanzione di 300 euro per i gestori che non effettuano questa segnalazione. Poi la multa è stata ridotta a 30 euro e, infine, nelle ultime bozze è del tutto scomparsa. Ai morosi, comunque, in caso di mancato pagamento del solo balzello sulla televisione, non sarà staccata la corrente elettrica. Nel decreto attuativo che dovrà essere scritto dal ministero dello Sviluppo, il nodo più delicato da sciogliere sarà quello della banca dati unica per la fatturazione. Una questione molto delicata per le società energetiche. Dovranno mettere in comune i nominativi e la residenza dei propri clienti. Insomma con nuovo canone Rai scatta una stretta sulle famiglie con una tv sempre più apparecchio costoso per il quale si può pure finire in carcere.
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia