(ASI) Penso che siano in pochi a conoscere, dover pensare ad una idea di etica applicata ad una attività di business quale è quella del settore alberghiero.
Si parla spesso, ci si ammanta sempre della accezione di "etica" nella "economia" cui deve sempre dirigersi la condotta di un buon imprenditore. Che poi tale linea di condotta debba applicarsi anche all'hospitality management è arduo o può apparire d'oltremodo fuori luogo.
Invece no! Sappiate che ad Asti è stato costituito il primo "albergo Etico" presente nel padiglione Italia di Expò 2015 tra le storie italiane in positivo.
Nella bellissima e storica Asti è stato aperto un hotel a "tre stelle" con 26 camere per un totale di 60 posti letto, accessibile non solo alle persone disabili ma con personale con sindrome di Down o in generale con disabilità psichica.
Tutto ciò è stato reso possibile dalla Fondazione Vodafone che ha contribuito a far realizzare all'ultimo piano di un hotel a mezzo della Accademia dell'Indipendenza, e Fondo Assistenza e Benessere (FAB) la possibilità di avere stagisti giovani che possono dormire e di usufruire della struttura, formandosi sul campo, sulle mansioni ed ottenere una preparazione tale da consentire loro una certa autonomia personale totale.
Il tutto in grade sintonia con la Scuola Alberghiera Colline Astigiane.
Indubbiamente sono chances, idee che dovrebbero essere esaminate con la massima attenzione dagli enti locali, dagli istituti alberghieri e scolastici per la massima integrazione delle persone disabili che con le dovute cautele, ed idonei programmi rendono effettivamente e non a parole il coinvolgimento sociale ed economico e familiare di persone meno fortunate nella vita.
La Scuola di Etica ed Economia di Assisi si farà portatrice nel suo piccolo, di tale progetto con le istituzioni locali e scolastiche umbre al fine di rendere effettivo l'aiuto a ragazzi diversamente abili.
Mauro Norton Rosati di Monteprandone - Presidente della Scuola di Etica & Economia-Assisi - Agenzia Stampa Italia