Euro. Intollerabile abrogare monetine da 1 e 2 centesimi a danno di consumatori e famiglie. Abrogare banconota da 500 euro, uno strumento di evasione di capitali

(ASI) In Italia la crisi sistemica, resa ancora più grave dall'assenza assoluta di concorrenza e da norme basilari di trasparenza in settori vitali come banche, assicurazioni, elettricità ed energia, ha saccheggiato le tasche delle famiglie italiane al ritmo di 1.155 Euro all'anno dal 1 gennaio 2002, con un conto finale in 11 anni di 12.700 Euro a carico di ogni nucleo familiare ed un trasferimento totale di ricchezza pari a 279,5 miliardi di Euro.

L'assoluta mancanza di controlli a partire dal 1 gennaio 2002 ha falcidiato il potere di acquisto di lavoratori e pensionati a reddito fisso, letteralmente taglieggiati, costretti a subire prezzi e tariffe raddoppiate con il pretesto dell'Euro da parte di cartelli bancari ed assicurativi, monopolisti elettrici e del gas ed interi settori della filiera dei prezzi, che hanno operato in assenza di verifiche e controlli e senza sanzioni da parte delle autorità preposte.

Questo è avvenuto anche a causa di un tasso di cambio vessatorio pari a 1.936,27 lire per 1 Euro (che ha così determinato l'equazione di 1.000 lire 1 Euro per moltissimi prodotti di largo consumo) imposto all'Italia dai paesi più forti d'Europa. Più nello specifico si è pagato di più per le rendite speculative ed i costi più elevati dei servizi bancari, che in Italia costano 371 Euro contro una media europea di 114 Euro; per bollette elettriche e del gas più alte del 30%; per tariffe rc auto più care dell'80%; per prezzi dei carburanti più alti di 9 cent di Euro al litro; per i tassi sui mutui per la prima casa più esosi di 1.141 punti, che portano un mutuatario italiano a spendere 30.000 Euro in più, quasi 1/3 del capitale erogato per un mutuo trentennale di 100.000 Euro.

Come se non fosse bastato questo saccheggio quotidiano, arriva oggi la notizia dell'approvazione, da parte della Camera, della sospensione in Italia del conio delle monetine da 1 e 2 centesimi di Euro.

Lo ripetiamo, perché sembra assurdo: al posto di abolire le banconote de 500 Euro fatte su misura per evasori, mafiosi e riciclatori di denaro sporco, al posto di adottare banconote da 1 e 2 Euro come antidoto al caro vita, hanno deciso di abolire le monetine da 1 e 2 centesimi.

Un'operazione che causerà l'ennesimo attacco ai redditi di stipendi e pensioni già ampiamente falcidiati, con l'aggravante di arrotondamenti speculativi al rialzo e mai a favore dei cittadini.

Siamo sicuri che i costi di questa operazione finiranno per ricadere sui cittadini, già costretti a ridurre e modificare in maniera radicale i propri consumi, persino quelli alimentari, a causa della disastrosa perdita del potere di acquisto subita in questi anni.

Sarebbero necessari maggiore umiltà e realismo da parte dei parlamentari, che sembrano aver perso ogni contatto con la dura realtà quotidiana e la gravissima condizione di povertà in cui vivono molte famiglie.

Ci aspettiamo un sussulto di responsabilità da parte del Governo, affinché tale operazione non trovi mai applicazione.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Nuovo scontro politico tra Argentina e Venezuela

(ASI) Si fanno sempre più tesi i rapporti tra Buenos Aires e Caracas dopo che ieri il governo argentino ha presentato una denuncia alla Corte penale internazionale (Cpi) contro il ...

Donna violentata in baraccopoli, Zinzi (Lega): "Profondamente dispiaciuti, no ad accoglienza indiscriminata" 

(ASI) Roma - "Lascia sgomenti la brutale violenza commessa da un uomo di origini africane, peraltro già noto alle forze dell'ordine, ai danni di una donna in una baraccopoli a ...

Omofobia, Schlein: solidarietà a ragazzi aggrediti e a Cassero Bologna, istituzioni contrastino odio

(ASI) "Solidarietà ai due ragazzi picchiati violentemente la notte di capodanno a Roma, vittime di una brutale aggressione omofoba, l'ennesima nel nostro Paese che rimane tra gli ultimi in Europa ...

Sicilia. Credito: IRFIS, rimborso interessi mutui PMI, scadenza domande il 30/1

(ASI) Irfis ricorda che è stato prorogato il termine di presentazione della domanda per la misura "Contributi a fondo perduto per l'abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024 ...

CasaPound: a gennaio a Roma il secondo Consiglio Nazionale

(ASI) Roma - Si terrà la mattina del 7 gennaio nella sede di via Napoleone III a Roma, il secondo Consiglio Nazionale di CasaPound Italia, al quale parteciperanno, come lo ...

Prodotti in Italia: Coldiretti, esportazione cibo italiano raddoppiato in un decennio. Nel 2024 l’agroalimentare italiano vola verso il record di 70 miliardi

(ASI) Le esportazioni di cibo italiano sono raddoppiate in valore nel corso di appena un decennio, passando dai 34 miliardi del 2014 ai quasi 70 stimati per il 2024, che farà segnare il record ...

Rifiuti tessili, Pavanelli (M5S): Ministero Ambiente latita, Italia in ritardo su obblighi UE

(ASI) Roma - “Dall'1 gennaio 2025 la raccolta differenziata dei rifiuti tessili è diventata obbligatoria in tutta l’Unione europea, un passo fondamentale per promuovere l’economia circolare e ridurre l’impatto ...

Fiore(FN): Il patriottismo di Mattarella va verificato sul problema carcere.

(ASI) Il Presidente e tutti i politici si disperano per la permanenza di Cecilia Sala in carcere in Iran (sicuramente ingiusta incivile), ma dimenticano le celle chiuse per 23 ore al ...

Omofobia: Zan (PD), ritardo politica e istituzioni è complicità

(ASI) Il 2025 si apre con un violentissimo attacco omofobo a Roma, dove un branco di 10 persone ha aggredito due ragazzi, Matteo e Stephano. Prima gli insulti, poi il pestaggio nella ...

Anna Actis Caporale: Sensibilità e Talento in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Anna Actis Caporale conclude il 2024 con un grande traguardo, segnando un altro momento importante della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos Aires, ospitata presso il ...