(ASI) Roma. Shakespeare 2016 : Memoria di Roma, con questo titolo l’Università Roma Tre, insieme con Roma Capitale, Sapienza Università di Roma e Roma Tor Vergata, celebra il quadricentenario della morte di Shakespeare, realizzando un ciclo di eventi scientifici, culturali e performativi dedicati alla pervasiva presenza di Roma antica nell’opera del drammaturgo.Luogo dell’immaginario per l’ispirazione artistica, Roma rappresenta un riferimento costante nell’opera di Shakespeare.
Da tale tema trae ispirazione lo spettacolo, Della rovina, di tempo e di bellezza. Shakespeare e il destino di Roma, che andrà in scena al Teatro Palladium (sabato 9 aprile - ore 20,30, domenica 10 aprile – ore 18,00) e al Teatro di Villa Torlonia (giovedì 14 aprile – ore 19,30)
Il destino di Roma, la sua parabola di sangue e di splendore, le passioni degli uomini, le loro storie. In scena tre attori, una danzatrice, un gruppo di quattro strumentisti, per uno spettacolo costruito sull'intreccio dialettico di situazioni tratte dai drammi romani di Shakespeare.
Le musiche dal vivo fungono al contempo da cornice lirico-affettiva e da elemento conduttore, chiarificando gli snodi drammatici di un montaggio scenico fondato sulla rilettura e ricontestualizzazione di passi shakespeariani.
La preparazione dello spettacolo si è svolta in un laboratorio allestito dall'Università Roma Tre, con la partecipazione di attori professionisti e studenti universitari del corso di laurea in DAMS, e con la consulenza scientifica della prof.ssa Maria Del Sapio Garbero. Il progetto coniuga dunque l'esperienza artistico-performativa con quella scientifica e didattico-formativa.
Teatro Palladium – Università Roma Tre
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – 00154 Roma
sabato 9 aprile 2016 – ore 20,30
domenica 10 aprile 2016 – ore 18,00
e
Teatro di Villa Torlonia
via Lazzaro Spallanzani, 1A - 00161 Roma
giovedì 14 aprile - ore 19,30
Ingresso libero con prenotazione
Della rovina, di tempo e di bellezza. Shakespeare e il destino di Roma
con
Alessandra De Luca, Domenico Bisazza, Daniele Di Matteo
movimenti coreografici
Maria Elena Curzi
Ensemble “Mirabilis Harmonia”
flauto Traversiere, Susanna Valloni
violino barocco - viola d’amore, Valerio Losito
violoncello barocco, Ulrike Pranter
clavicembalo, Angela Naccari
musiche di Arcangelo Corelli, Georg Friedrich Haendel, Henry Purcell
drammaturgia e regia Luca Aversano
consulenza scientifica Maria Del Sapio Garbero