(ASI) Domenica 25 marzo scorso, alle ore 20.30 alla Sala dei Notari di Perugia, si è esibito il maestro Pietro De Maria recuperando un attesissimo concerto rimandato a causa della grande nevicata di quest’inverno.
A dire il vero in quel gelido pomeriggio qualche fedelissimo si era pure presentato, ma c’era effettivamente da chiedersi se fosse stato comodo trasportare un gran coda su tutto quel ghiaccio… Sia attraverso le incisioni che nei concerti fiorentini eravamo abituati ad ascoltare De Maria nelle interpretazioni di Chopin. A Perugia invece abbiamo avuto modo di assistere a tutt’altro programmatico programma:
Johann Sebastian Bach (Eisenach 1685 – Lipsia 1750)
«Das wohltemperierte Clavier», Libro I, 24 Preludi e Fughe BWV 846-869.
Preludio e Fuga n. 1 in do maggiore
Preludio e Fuga n. 2 in do minore
Preludio e Fuga n. 3 in do diesis maggiore
Preludio e Fuga n. 4 in do diesis minore
Preludio e Fuga n. 5 in re maggiore
Preludio e Fuga n. 6 in re minore
Preludio e Fuga n. 7 in mi bemolle maggiore
Preludio e Fuga n. 8 in mi bemolle minore
Preludio e Fuga n. 9 in mi maggiore
Preludio e Fuga n. 10 in mi minore
Preludio e Fuga n. 11 in fa maggiore
Preludio e Fuga n. 12 in fa minore
Intervallo
Preludio e Fuga n. 13 in fa diesis maggiore
Preludio e Fuga n. 14 in fa diesis minore
Preludio e Fuga n. 15 in sol maggiore
Preludio e Fuga n. 16 in sol minore
Preludio e Fuga n. 17 in la bemolle maggiore
Preludio e Fuga n. 18 in sol diesis minore
Preludio e Fuga n. 19 in la maggiore
Preludio e Fuga n. 20 in la minore
Preludio e Fuga n. 21 in si bemolle maggiore
Preludio e Fuga n. 22 in si bemolle minore
Preludio e Fuga n. 23 in si maggiore
Preludio (Andante) e Fuga (Largo) n. 24 in si minore
Pietro De Maria, dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso «Ciajkovskij» di Mosca nel 1990, ha ricevuto nello stesso anno, il Primo Premio al Concorso Internazionale «Dino Ciani» di Milano e nel 1994 al Concorso «Géza Anda» di Zurigo. Nel 1997 gli è stato inoltre assegnato il Premio «Mendelssohn» ad Amburgo. Egli svolge un’intensa attività concertistica come solista con prestigiose orchestre e collabora con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh. Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato con Gino Gorini al Conservatorio di Venezia, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Pietro De Maria ha un repertorio molto ampio che spazia da Bach a Ligeti ed è stato il primo pianista italiano ad aver eseguito l'integrale delle opere di Chopin. Come accennavamo l'integrale è stata anche registrata per la casa discografica Decca ricevendo importanti riconoscimenti dalla stampa internazionale, tra cui Diapason (5 stelle), International Piano e Amadeus. Nel 2010, anno del bicentenario della nascita di Chopin, Pietro De Maria è stato invitato a suonare sue opere nelle più importanti sedi internazionali come Berlino, Parigi, Varsavia, Zurigo, Festival di Nohant, Pechino e Singapore. Ha inciso le tre Sonate op. 40 di Clementi per l'etichetta Naxos, un recital (registrato dal vivo al Miami International Piano Festival) per la casa discografica VAI Audio e l'integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per Decca. Pietro De Maria insegna alla Scuola di Musica di Fiesole, all'Accademia di Musica di Pinerolo e all’International Engadin Summer Piano Academy che si tiene in Svizzera ogni due anni.
Si ringrazia la Segreteria Artistica degli Amici della Musica per avere cortesemente fornito il materiale bigrafico.
Giuseppe Marino Nardelli