(ASI) Perugia. Si attende per Domenica 4 febbraio 2018 alle ore 17:30, presso la Sala dei Notari di Perugia il concerto del Quartetto di Cremona accompagnato dal violoncellista britannico Jamie Walton, ospiti della stagione concertistica 2017/2018 degli «Amici della Musica» del capoluogo umbro e della Fondazione Perugia Musica Classica Onlus.
Il programma del concerto sarà una rara occasione per poter ascoltare due dei massimi capolavori cameristici di Franz Schubert, entrambi lavori tardivi e di vasto respiro: il Quartetto in sol maggiore op. 161 D. 887 e il Quintetto per archi in do maggiore op. post. 163 D. 956, quest’ultimo terminato da Schubert a poche settimane dalla morte. Sono pagine di una scrittura densa, quasi orchestrale e di un’espressività commovente. Il Quartetto di Cremona è da considerarsi come l’erede del Quartetto Italiano e fin dalla propria fondazione nel 2000, il si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale ed è regolarmente invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne musicali in Europa, Sudamerica, Stati Uniti e in Estremo Oriente, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica. La stampa specializzata internazionale ne sottolinea da sempre le alte qualità artistiche ed interpretative ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i loro concerti in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. In campo discografico, nel 2017 si è conclusa la pubblicazione dell’integrale dei Quartetti di Beethoven per la casa discografica tedesca Audite: il primo volume ha ottenuto subito importanti riconoscimenti come 5 stelle dal BBC Music Magazine e da The Strad mentre nel giugno 2013 è stato nominato Disco Star del mese dalla prestigiosa rivista tedesca Fonoforum.
Tra gli altri riconoscimenti (dell’anno 2017) il Supersonic Award della rivista tedesca Pizzicato ed il premio Echo Klassik. Il Quartetto di Cremona è testimonial del progetto internazionale Friends of Stradivari e attualmente suona il “Paganini Quartet” di Antonio Stradivari, concesso in prestito dalla Nippon Music Foundation. Sono sostenuti dalla Kulturfond Peter Eckes che ha affidato loro quattro straordinari strumenti di liuteria italiana (violino Giovanni Battista Guadagini, violino Paolo Antonio Testore, viola Giachino Torazzi, violoncello Dom Nicola Amati) ed è stato scelto come testimonial da Thomastik Infeld Strings. Nel novembre 2015 il Quartetto è stato insignito della cittadinanza onoraria della Città di Cremona. Jamie Walton è poi riconosciuto per il suo ricco e potente suono e per la sua versatilità musicale, ha suonato con molte delle più importanti orchestre internazionali in tournée in Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Scandinavia, Canada, Australia e Regno Unito. E’ appassionato di musica da camera e fondatore del festival di musica da camera North York Moors, che nato nel 2009, è stato già nominato due volte per il Royal Philharmonic Society Award. Ha recentemente fondato la propria etichetta discografica per musica da camera: Ayriel Classical, il cui recente debutto include la prima mondiale di Un mare di fiamma fredda scritto per il festival da Sir Peter Maxwell Davies. Sta ora intraprendendo la costruzione di Ayriel Studios per musica da camera.
E’ membro della «Compagnia dei Musicisti» ed è stato eletto alla Freedom of the City of London. E’ stato anche premiato dalla Foundation Fellowship by Wells Cathedral School per il suo eccezionale contributo alla musica ed è responsabile della Patron per Cedars Hall, una nuova sala da concerti che ha aperto ufficialmente nell'ottobre 2016.
Giuseppe Marino Nardelli-Agenzia Stampa Italia