(ASI) Roma. Dopo le oltre 5000 presenze del 2016, dal 19 febbraio al Teatro Italia, l’Orchestra Internazionale di Roma con giovani leve italiane e internazionali, presenta la stagione sinfonica 2017: una scommessa a sostegno dei giovani.
“In un momento così buio per la musica in cui i maggiori Teatri rischiano la chiusura e numerose altre orchestre sono scomparse”, dichiarano i direttori artistici Annalisa Pellegrini e Stefano Palamidessi “l’Orchestra Internazionale di Roma, con il Patrocinio del II Municipio, è nata dalla volontà di dare corpo al progetto e ai sogni dei professionisti del futuro, creando un’entità nuova e unica che ha dimostrato nel corso di questi anni di essere all'altezza di grandi solisti come Vadim Brodsky o Bruno Canino e che si concretizza nella sua seconda Stagione sinfonica romana presso lo storico Teatro Italia, inaugurato nel 1930 con un concerto dal grande Pietro Mascagni”.
Il coinvolgimento dei giovani è a 360°: giovani i solisti selezionati attraverso un bando nazionale, giovani ma già professionali gli orchestrali e i coristi, programmazione di titoli rivolti anche a un pubblico giovanile, azione divulgativa ed educativa presso le scolaresche grazie ad agevolazioni particolari per la fruizione dei concerti.
Per riportare, nel cuore di Roma, la classica alle nuove generazioni.
A cura dell’Ass. Fabrica Harmonica, con la direzione artistica di Annalisa Pellegrini e Stefano Palamidessi, con la direzione musicale del M° Antonio Pantaneschi, la stagione sinfonica dell’Orchestra Internazionale di Roma al Teatro Italia prevede, a partire dal 19 febbraio 2017, quattro appuntamenti con la grande musica sinfonica che vedranno protagonisti soprattutto i giovani presentando un repertorio che spazierà dal ‘700 al ‘900.
Il concerto inaugurale della Stagione Sinfonica OIR è programmato per domenica 19 febbraio alle ore 18.00: una serata interamente dedicata al romanticismo di F. Mendelssohn Bartoldy con l'esecuzione di alcuni tra i suoi più grandi capolavori (Le Ebridi, Ouverture op.26, il Concerto per violino e orchestra op.64 e la Sinfonia n.4 "Italiana"), con un organico orchestrale di 40 elementi diretti con passione dal M°Antonio Pantaneschi coadiuvato da Alessandro Mingrone, spalla dell’orchestra, solista la giovanissima e talentuosa violinista Masha Diatchenko che fin da precocissima età si è esibita nelle più importanti sale da concerto internazionali.
Nata nel 1994 a Roma, figlia d’arte di settima generazione, la Diatchenko ha intrapreso gli studi di violino e pianoforte all’età di quattro anni, sotto la guida del padre Serguej. Ha riscosso il primo grande successo all’età di cinque anni, esibendosi come pianista nel recital del M° Ennio Morricone all’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ospite di diversi Festival Internazionali tra i quali il Festival “Les Sommets du Classique” di Crans-Montana (Svizzera) e “Uto Ughi per Roma”, svolge un’intensa attività concertistica nelle migliori sale d’Italia ed estere.
La Stagione Sinfonica che già nel suo primo anno di vita ha registrato un pubblico di oltre 400 persone a evento, nel suo secondo anno di programmazione si apre significativamente a direttori ospiti, iniziando con il M° Juan Carlos Dos Santos, direttore stabile dell’Orquesta Nacional de Paraguay, con un programma tutto incentrato su compositori dell’America Latina, sotto il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica del Paraguay e dell'Istituto di Cultura Italo Latino Americano.
La Stagione OIR 2017, oltre al concerto inaugurale, prevede la programmazione di grandi capolavori della classica come la Messa di Requiem e l'Ave Verum di Mozart, i più celebri brani classici utilizzati nel film Fantasia di Walt Disney ed infine le più belle colonne sonore di film come Les Choristes, Amélie, il Signore degli Anelli, C’era una volta in America. Novità della Stagione 2017 sarà la nuova sezione di Civica Matinée dedicata ai family concert e alle scolaresche: una grande operazione culturale che oltre a coinvolgere i giovanissimi musicisti, vuole avvicinare nuovo pubblico alla musica classica e sinfonica, proponendo anche repertori borderline per i ragazzi come appunto la Musica da Film.
Costo biglietto 8 – 15 euro.
Per info: www.fabricaharmonica.com