(ASI) Dieci minuti di applausi finali e gran pienone per il concerto sinfonico corale che ha concluso la sesta edizione del Festival Belliniano fondato nel 2009 a Catania da Enrico Castiglione e da lui diretto con crescente successo internazionale. Il concerto si è tenuto ieri 3 Novembre, giorno del 213° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini, nella splendida cornice del Teatro Bellini di Catania.
Alla ribalta l'Orchestra e il Coro del Teatro Massimo, che ha felicemente ripreso la collaborazione con il Festival Belliniano creato da Castiglione. Collaborazione avviata con la memorabile "Norma" allestita al Teatro Romano con la regia e le scene del maestro Castiglione nello stesso anno di nascita della manifestazione.
E torniamo al concerto finale dell'edizione 2014. Sul podio Fabrizio Maria Carminati, che ha diretto con rigore stilistico esaltando la bella prova della formazione orchestrale e del coro. Da accomunare nella lode i solisti vocali per l'interpretazione squisitamente belcantistica, qual è stata quella fornita dal tenore Jesus Leon, dal basso Maurizio Muscolino e da quattro talenti che si sono imposti alla quarta edizione del Concorso internazionale di canto "Marcello Giordani": parliamo del mezzosoprano Laura Verrecchia, vincitrice del primo premio del "Concorso Giordani", e dei soprani Francesca Tiburzi, Gonca Dogan e Noemi Muschetti.
Istituito e promosso dal tenore Marcello Giordani, stella della lirica internazionale, il concorso si è svolto in settembre a Taormina proprio nell'ambito del Bellini Festival, grazie alla sinergia stretta con Enrico Castiglione. E dalla collaborazione sono emerse interessanti voci nuove, che hanno avuto ora un altro importante battesimo nel concerto finale del festival, in un programma incentrato su celeberrime pagine tratte da "Norma", "La sonnambula", "I Capuleti e i Montecchi".
Come si è anticipato, il concerto è stato l'atto finale della giornata il cui il Festival ha voluto celebrare i natali del compositore. Per l'occasione Enrico Castiglione ha impaginato una vera e propria "Maratona belliniana", una giornata intera di concerti, proiezioni cinematografiche e incontri, che si sono succeduti senza soluzione di continuità dal mattino a notte inoltrata. La fitta serie di eventi è stata realizzata in virtù dell'accordo siglato tra il sindaco Enzo Bianco, presidente del Teatro Bellini, l'Associazione Festival Euro Mediterraneo e lo stesso maestro Castiglione, già pronto con l'edizione 2015, la settima, di un Festival Belliniano che, grazie alla sua direzione artistica e al riscontro internazionale, è entrato a far parte della rete dei festival dedicati ai cinque grandi operisti italiani: Donizetti, Rossini, Puccini, Verdi e, appunto, Bellini.
La "Maratona" ha preso il via nella Sala Refettorio del Palazzo della Cultura, dove dalla mattina al tardo pomeriggio un flusso costante di pubblico ha potuto seguire le interessanti iniziative legate alla presenza di Bellini nel cinema e coordinate dall'esperto Franco La Magna. In serata ben due i concerti che hanno inteso valorizzare i diversi aspetti della produzione belliniana: quella sacra e prevalentemente giovanile e quella profana che raggiungere i vertici nei capolavori operistici. Così alle ore 19.30, nella Cattedrale dove riposano i resti mortali di Bellini, la sua musica liturgica ha trovato la sede ideale per rivivere nella suggestiva esecuzione della Cappella Musicale del Duomo di Catania, fondata e diretta da mons. Nunzio Schilirò; all'organo il Can. Giuseppe Maieli. Alle 21, come s'è detto, ha avuto luogo il trascinante concerto sinfonico corale al Teatro Bellini, aperto dal saluto di Enrico Castiglione e condotto dalla giornalista Caterina Andò.
Si è conclusa così un'edizione che resterà impressa nella memoria degli appassionati. Dal 2 settembre al 3 novembre, due mesi di ininterrotti successi hanno costellato la sesta edizione del Bellini Festival. È questo l'esaltante bilancio del sesto Festival Belliniano, fondato e diretto da Enrico Castiglione, regista e scenografo di fama mondiale, cui si deve la prima manifestazione di respiro autenticamente internazionale dedicata a Vincenzo Bellini, emblema del belcanto in tutto il mondo, ma purtroppo mai abbastanza valorizzato nella sua Sicilia.
In questa visione, il Festival ha prodotto una serie di eventi che hanno attirato migliaia di spettatori: prima nella meravigliosa, millenaria cavea del Teatro Antico di Taormina; poi a Catania, città natale del compositore, dove la programmazione è approdata il 23 settembre, anniversario della scomparsa del compositore, per concludersi il 3 novembre, data in cui si celebra la nascita del genius loci.Info: www.bellinifestival.org