(ASI) Roma. Si svolgerà domani, 16 settembre alle 18,00 presso la Sala "Igino Giordani" del II Municipio in Via Boemondo 7, l'attesa presentazione del volume "L'Alternativa 1973-1980" edito da Solfanelli, che raccoglie gli scritti del prof. Giacinto Auriti pubblicati sulla rivista del Centro Studi Politici e Costituzionali.
Il libro, curato da Ugo Di Nicola, raccoglie decine di articoli, molti dei quali incredibilmente profetici, scritti da Auriti in un periodo nel quale molti temi come la moneta, la sovranità, l'Europa non erano nemmeno accennati dai main stream nazionali ed esteri.
Da questi testi emerge l'idea prima che porterà alla teoria del valore indotto della moneta e quindi alla proprietà popolare della moneta.
Abbiamo chiesto alla dott.sa Elisa Cospito, Presidente dell'Associazione Culturale Strapaese che ha organizzato l'evento in collaborazione con la Scuola di Studi Giuridici e Monetari "Giacinto Auriti", di presentarci l'iniziativa e i relatori: “Ultimamente molti politici e parlamentari hanno ripreso a discutere sull'opportunità d'introdurre monete complementari e parallele all'euro per dare respiro all'economia italiana ferma da anni. Il problema è che probabilmente questi non conoscono minimamente come funzioni il sistema monetario in Europa. Auriti aveva capito tutto, decenni prima degli altri, e aveva dato una soluzione possibile. Talmente possibile che lui stesso l'aveva messa in atto nel suo paese, Guardiagrele, con risultati sorprendenti. Dal 2006, anno della morte del prof. Auriti, alcuni suoi collaboratori e discenti hanno deciso di proseguire il suo percorso ed hanno creato la scuola economico monetaria che porta il suo nome. Alla conferenza interverranno Gianluca Monaco che è il Presidente della scuola e promotore di moltissime iniziative per promuovere e diffondere la teoria auritiana; Ugo Di Nicola che fu amico di Auriti ed è il curatore del volume che presenteremo e Marco Solfanelli direttore editoriale dell'omonima casa editrice che fa parte del gruppo Tabula Fati, che ha sempre sostenuto il professor Auriti e la scuola auritiana pubblicando o ristampando tutta la produzione cartacea del professore. Insomma alcuni fra i massimi esponenti della scuola auritiana.”
Conclude poi la Dott.sa Cospito: “Ci fa piacere ricordare e ringraziare l'assessore alla cultura del secondo municipio, Alemanni, che ci ha entusiasticamente concesso il patrocinio all'iniziativa, segno che l'attività della nostra associazione sta riscuotendo interesse e partecipazione. Ne siamo contenti. “