Il racconto del mondo attraverso Letteratura, Geografia, Musica, Fotografia, Antropologia, Disegno, Giornalismo, Storia IX edizione
Roma, Villa Celimontana, Palazzetto Mattei in Via della Navicella 12
(ASI) Roma. La nona edizione del Festival della Letteratura di Viaggio, nato a Roma nel 2008 e promosso dalla Societa Geografica Italiana, si terra tra giovedi 22 e domenica 25 settembre presso la storica sede di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana che nei giorni della rassegna si trasforma in una sorta di "casa del viaggio", accogliendo la maggior parte degli eventi previsti sul palco all’aperto. Il Festival della Letteratura di Viaggio e come sempre dedicato al racconto del mondo, di luoghi e culture (vicini e lontani), attraverso diverse forme di narrazione del viaggio: dalla letteratura alla geografia, dalla musica alla fotografia, dall’antropologia al disegno, dal giornalismo alla storia. La presidenza onoraria del Festival e di Stefano Malatesta, la direzione artistica e di Antonio Politano.
Questa edizione e stata anticipata da un’importante Anteprima ovvero la mostra documentaria, fotografica e multimediale “L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi” di Paolo Rumiz e compagni, che si e inaugurata il 9 giugno presso lo spazio AuditoriumExpo dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attivita Culturali e Turismo Dario Franceschini (aperta al pubblico fino al 18 settembre). L’Anteprima ha voluto raccontare la riscoperta e sancire la restituzione al Paese dell’intero percorso della prima grande via europea da Roma a Brindisi, la madre di tutte le vie, dimenticata in secoli di dilapidazione, incuria e ignoranza. Il Festival ha cosi rinnovato il suo impegno nell’ambito della promozione degli itinerari culturali, in linea con quanto fatto nelle edizioni precedenti sulla Via Francigena o sulla Via Egnatia, celebrando con una grande mostra l’Anno Nazionale dei Cammini istituito dal MIBACT.
L’edizione 2016 si articola in oltre trenta eventi come sempre distribuiti tra incontri, mostre, premi, laboratori, visite guidate e letture.
Quest’anno un focus importante sara dedicato alle isole e agli arcipelaghi : mostre fotografiche e documentarie, correlate da incontri dedicati, saranno allestite su Azzorre, Papua Nuova Guinea, Malta e Giappone. Per la nomina di Matera a Capitale Europea per la Cultura 2019, la Basilicata sara nuovamente ospite del Festival, con una mostra di acquerelli sulla Regione. Si rinnova l’appuntamento con il Premio per il reportage intitolato a Ryszard Kapuściński, che giunge alla quinta edizione, in collaborazione con la Famiglia Kapuściński, Feltrinelli Editore e l’Istituto Polacco di Roma, che ha visto nelle scorse edizioni assegnare il riconoscimento ad autori come Paolo Rumiz, Ferdinando Scianna, Gianni Berengo Gardin, David Van Reybrouck, Ettore Mo, Giovanni Mauro e William Dalrymple