(ASI) Abruzzo - Quest’anno il MOCA, il più grande hacker camp italiano che si svolge a Pescara nei giorni 19-20-21 Agosto 2016 lancia “MOKIDS. Piccoli hacker crescono”, un workshop dedicato ai più piccoli nato dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Metro Olografix e Coding Circus.
Nelle giornate di Venerdì 19 e Sabato 20 dalle ore 18.00 alle ore 20.00, i bambini potranno giocare con Scratch e saldare un piccolo circuito nell’area PC allestita. Inventare e programmare semplici videogiochi, fare accendere una serie di LED secondo una precisa sequenza saranno solo alcune delle attività di gioco proposte, attività con cui i bambini inizieranno ad acquisire le prime competenze sul Pensiero Computazionale.
“MOKIDS. Piccoli hacker crescono” è un corso di due giornate pensato per più piccoli con l’obiettivo di familiarizzare con le tecnologie, i concetti base di logica e spazio e i rudimenti di programmazione e della progettazione dei circuiti elettronici interattivi.
Le attività sono essenzialmente ludiche e improntate sulla creatività.
Il corso è aperto a 20 bambini, di età compresa tra 8 e 13 anni.
Per partecipare al corso bisogna registrarsi mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 16 agosto.
Coding Circus è una scuola itinerante che avvicina i bambini e i ragazzi alla programmazione attraverso attività divertenti. Già a partire da ricerche ed esperimenti effettuati negli anni '70 del secolo scorso, la programmazione dei computer è stata indicata come uno degli strumenti più utili a supportare gli studenti nello studio delle discipline STEM. È noto, infatti, che il "coding" - la programmazione di computer - e il "making" - la progettazione di circuiti elettronici interattivi - aiutano i ragazzi a sviluppare delle competenze speciali dette "Pensiero Computazionale".
L’associazione culturale telematica Metro Olografix, nasce a Pescara nel 1994 grazie all’impegno di appassionati di informatica e telematica, hacker e smanettoni come risposta all’Italian Crackdown e ad oggi conta moltissimi soci in tutto il mondo.
Durante questi 24 anni Metro Olografix ha portato avanti una costante attività in rete, organizzando eventi, convegni, workshop ed il MOCA, campeggio in stile nordeuropeo organizzato ogni quattro anni. L’associazione rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale per la cultura hacker, per i diritti in rete e per la libera circolazione delle informazioni. Lo scopo dell’associazione è quello di divulgare la “cultura della telematica” e dell’innovazione con particolare attenzione all’utilizzo etico delle potenzialità e degli strumenti informatici, alla privacy in rete, alla sicurezza informatica, all’open source ed al volontariato telematico.
L’associazione si propone come un contenitore aperto e supporta l’etica hacker.
Il logo dell’evento è stato ideato e realizzato da Anais Champy.