(ASI) “Oggi in un mondo ormai completamente globalizzato e nell’era cibernetica, è possibile sostenere che chi mostrerà di avere l’approccio più efficace al cambiamento tecnologico, dominerà il mondo”.
Il controllo dell’invisibile spazio cibernetico è oggi l’oggetto dei desideri di tutte le grandi potenze mondiali che proprio sulla rete e nella rete stanno giocando una partita molto delicata senza esclusioni di colpi, non a caso di recente il presidente russo Vladimir Putin ha varato una legge sulla rete internet, un provvedimento denominato “internet sovrano” capace di prevenire attacchi informatici da paesi stranieri parlando di “grande passo avanti per la tutela della sovranità nazionale.
Proprio in virtù dei cambiamenti che stanno interessando il mondo cibernetico ha tentato di fare il punto sulla situazione in essere la giovane Giulia Guastella nel suo saggio “Il dominio geopolitico dello spazio cibernetico” disponibile per i tipi della Edizioni Ex Libris.
Il volume, ben documentato ed articolato, trasferisce l’analisi geopolitica dagli interessi concreti ed evidenti delle grandi potenze nello scacchiere tradizionale a quello per certi versi insolito del mondo cibernetico che di per sé non ha confini.
Accanto alle contrapposizioni classiche tra le nazioni oggi si sta diffondendo sempre più quella sul piano immateriale della rete ed è evidente che le tante opportunità, non solo positive, offerte da internet facciano gola alle grandi potenze per mantenere la loro posizione di vantaggio e a quei paesi che invece vogliono accrescere la loro importanza ed influenza sullo scenario globale. La grande capacità dell’autrice appare quella di essere riuscita ad analizzare questo fenomeno senza preconcetti individuando molto bene quelli che sono gli obiettivi degli attori e le tecniche più efficaci ed utilizzate per raggiungerli.
Nel saggio la Guastella ripercorre anche per sommi capi la storia e l’evoluzione di questo fenomeno ancora in divenire e come l’espansione del ciberspazio abbia cambiato anche i rapporti tra i paesi e soprattutto nello spionaggio e nelle azioni di disturbo attuate tramite computer.
Di particolare interesse appare il capitolo dedicato al nostro paese che però, probabilmente, avrebbe meritato uno spazio maggiore.
Libro interessante consigliato a tutti coloro che si occupano di geopolitica e di sicurezza informatica.
L’autrice: Giulia Guastella è dottoressa in Relazioni Internazionali. Nel Luglio 2018 si specializza alla Luiss Guido Carli (Roma) con una tesi sperimentale in Studi Strategici, nella quale si approccia per la prima volta allo studio dell’ambiente digitale, tuttavia dando al suo lavoro un taglio internazionalistico che le permette di ricollegarsi al suo percorso universitario. Questo passo le fa da apripista a quello che, di lì a poco, sarebbe stato il suo vivo interesse per la cyber sicurezza e per i rami ad essa affini, muovendosi così tra le Relazioni Internazionali, il Diritto Penale e quello Privato nella tutela della privacy.
Da sempre affascinata dagli studi interdisciplinari, insieme ad un team di colleghi dà vita ad IMESI, un’associazione, nata a scopo benefico, che oggi funge da hub per la ricerca e la formazione post-universitaria. Giulia si interessa anche di Antimafia ed è impegnata nella causa del contrasto alla criminalità organizzata, ragione che l’ha spinta al prosieguo dei suoi studi presso la Facoltà di Giurisprudenza.
G. Guastella, “Il dominio geopolitico dello spazio cibernetico”, Edizioni Ex Libris; pagg. 182, €15,00
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia