(ASI) Felici ed opportune circostanze hanno portato, dall’ incontro di due già affermate realtà artistiche come l’UmbriaEnsemble ed il Duo Parrino, alla nascita del Quartetto Viotti. E, da subito, punto di forza del Quartetto è stato il raffinato e non comune organico – Flauto, Violino, Viola e Violoncello – capace di interpretare, con maggiore libertà e varietà timbrica, la più classica e blasonata delle formazioni cameristiche, il Quartetto d’Archi, con la sostituzione del Flauto al primo Violino.
Ma non è certo l’organico strumentale la sola chiave per leggere il successo del Quartetto Viotti, che dalla sua recente formazione ha collezionato una serie crescente di riconoscimenti: classico quanto inusuale e timbricamente vivace, l’organico; ma anche importante il repertorio, che sceglie la tradizione musicale italiana nelle sue più diverse declinazioni, dirette ed indirette.
Al palmarès del Quartetto Viotti (Stefano Parrino, Flauto; Francesco Parrino, Violino; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello), che in brevissimo tempo si è imposto con successo in tournée di Concerti in tutta Europa ed in Sudamerica, mancavano i riconoscimenti in Oriente, realtà culturale ed artistica sempre più aperta e competitiva con la grande tradizione classica occidentale: ecco dunque che il 2019 si apre per il Quartetto con un lungo tour di Concerti in Estremo Oriente, tra Indonesia, Cina, HongKong e Myanmar.
Molte, e prestigiose, le tappe del tour che vede i quattro artisti impegnati a diffondere il repertorio musicale e la tradizione interpretativa italiana, sia in Concerti che in Master Class. A dare l’avvio al calendario di impegni sarà Jakarta, capitale dell’Indonesia, dove il 28 Febbraio il Quartetto Viotti terrà una Master Class di interpretazione; l’indomani, 1 Marzo, Concerto serale al GoetheHaus. Si continua con la Cina, dove gli artisti italiani si esibiranno Domenica 3 Marzo a Shanghai, nel famoso Shanghai City Theatre; lunedì 4, sempre a Shanghai, Mastertalk e Concerto presso la Shanghai University of Science and Technology. Archiviata la Cina, il tour continua con Hong Kong: Mercoledì 6 Marzo, nel prestigioso Y Theatre, il Quartetto Viotti porterà ancora la Musica italiana protagonista della tournée: Paisiello, Mercadante, Rolla, Viotti – naturalmente – ma anche il Mozart “italiano” del Don Giovanni.
Gran finale in Myanmar: nella capitale del Paese, Nay Pyi Taw, il Quartetto Viotti è stato invitato a rappresentare l’Unione Europea in occasione degli straordinari festeggiamenti per la giornata Internazionale della Donna che, il prossimo 8 Marzo, vedranno presenti al Concerto le massime Autorità istituzionali insieme con Aung San Suu Kyi, leggendaria personalità birmana impegnata nella lotta politica e sociale non violenta per i diritti umani. Premio Nobel per la Pace nel 1991. Una festa in Musica, per arrivare al cuore di tutti, oltre i confini delle parole.