(ASI) Perugia. La regione Umbria, culla della civiltà italica, torna ad essere teatro di un seminario internazionale, a conclusione di un progetto di ricerca annuale su” Pier Damiani e la Collectio Avellana”, presentato nel dicembre 2015, in risposta a un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia 1.
Il programma delle quattro giornate di studio (21-24 settembre) che si svolgeranno fra Perugia, Gubbio e il monastero di Santa Croce di Fonte Avellana, prevede l’intervento di ricercatori di fama internazionale che illustreranno le tematiche affrontate, a cominciare dall’analisi del contesto storico e dei dibattiti politico-dottrinali in cui le collezioni canoniche furono compilate.
Ad apertura dei lavori, interverranno il Prof. Mario Tosti, Direttore del Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne, la Prof.ssa Lizzi Testa, responsabile scientifico del progetto e il Prof. Bonamente (Università di Perugia).
IL PROGETTO UMBRO E I RECENTI STUDI SULLA COLLECTIO AVELLANA. Molte collezioni canoniche furono create tra V e VI secolo nella parte occidentale dell’impero, in un territorio in cui i patrimoni normativi e disciplinari della Chiesa furono riordinati un po'ovunque e non solo a Roma (sedi vescovili della penisola italica, Africa, Gallia, Spagna).
Dal confronto, però, appaiono evidenti le particolarità della Collectio Avellana, che Gunther definì un corpus insigne: conta ben 244 testi (di cui l’ultimo aggiunto successivamente), fra lettere di papi e atti di imperatori e alti funzionari. A risaltare, in primo luogo, è l’eccezionale contenuto della CA, costituito da veri e propri dossier documentarii sulla vita della Chiesa e dell’Impero fra IV e VI secolo: periodi poco noti e per i quali questo testo può offrire testimonianze eccezionali.
Molte relazioni, ad opera di studiosi di tutto il mondo, saranno dunque dedicate alle specificità della Collectio Avellana, allo studio di singoli testi o di gruppi di documenti pertinenti a episodi cruciali della vita della Chiesa, molti dei quali caratterizzati da stretto rapporto con le istituzioni imperiali.
La ricerca sulla Collectio Avellana, infatti, resta ancora un campo di studio inedito. Il Bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha permesso di approfondirla e articolarla, coniugando gli studi sul processo di formazione della raccolta tardoantica con il suo utilizzo e i suoi destini in età medievale. Il nome di questa Collectio, infatti, le deriva dal monastero di Santa Croce di Fonte Avellana, un tempo diocesi di Gubbio, dove uno dei due codici è stato conservato dall’XI al XV secolo, prima di essere trasferito alla Biblioteca Vaticana. Secondo alcuni studiosi fu San Pier Damiani a farlo copiare per l’attualità dei suoi documenti, nel contesto delle dispute fra Chiesa e Impero all’epoca di Gregorio VII.
“Il progetto presentato dalla Fondazione è stato imbastito sull’ipotesi che conoscere meglio i fruitori medievali della Collectio Avellana aiuti a far luce anche sulla personalità del suo o dei suoi compilatori tardoantichi, tenendo conto che singoli documenti o interi dossiers possono essere stati aggiunti nel VI secolo, a breve distanza di tempo, da più compilatori, cosi come più lettori medievali possono averne sollecitata la trascrizione da un antigrafo in periodi diversi e per fronteggiare gravi situazioni di conflitto tra la Chiesa e il Sacro Romano Impero.” (R. Lizzi Testa, Introduzione. Il Progetto umbro e i recenti studi sulla Collectio Avellana)
Nel corso del seminario ci sarà dunque molto da discutere e valutare, poiché la Collectio Avellana sarà studiata non solo per i suoi materiali di IV-VI secolo, ma anche “come termine medio di esperienze intellettuali che, a distanza di secoli, potrebbero avere avuto dei tratti in comune”.
Di seguito riportiamo il programma delle quattro giornate di studio:
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE
PERUGIA, PALAZZO DELLA SAPIENZA, PIAZZA MORLACCHI 11
SALA DELLE ADUNANZE
15.30 Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Prof. Franco Moriconi
Saluto del Pro-Rettore, Presidente della Fondazione Siro Moretti-Costanzi, Prof. Fabrizio Figorilli Saluto del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Dott.Giampiero Bianconi
Presiede: Prof. Mario Tosti, Direttore del Dipartimento di Lettere - Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne.
16.00- 16.15 Prof. Rita Lizzi, Introduction: the Umbrian Project and the Collectio Avellana’s Recent Studies
16.20-16.35 Prof. Giorgio Bonamente (Università di Perugia), Il contesto storico-politico della
produzione canonistica (IV-VI secolo d. C.)
16.40-16.55 Prof. Guido Clemente (Università di Firenze), Da Gelasio a Ormisda: il potere e la dottrina
17.00-17.15 Prof. Pierre Jaillette (Université Charles de Gaulle Lille 3), Compilation et codification du droit civil
17.20-17.35 Prof. M. Shane Bjornlie (Claremont McKenna College, CA), Chancery Culture in the
Wake of the Gothic War: Personnel and Competence from Cassiodorus to Gregory the Great
17.40-18.35 Discussione
18.40 Riunione a p.zza Morlacchi e trasferimento a Gubbio
20.30 Hotel Beniamino Ubaldi: cena e pernottamento
GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE
GUBBIO, HOTEL BENIAMINO UBALDI
9.00 Saluto del vescovo di Gubbio, Mons. Mario Ceccobelli
Saluto del Presidente Onorario della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cav.Lav.Dott. Carlo Colaiacovo
Presiede: Prof. Domenico Vera (Università di Parma)
9.30-9.45 Prof. Rudolf Haensch (Ludwig Maximilians Universität München), Practices of Secular
Chanceries in Late Antiquity as Model for Ecclesiastical Ones?
9.50-10.05 Prof. Milena Raimondi (Università Cattolica del Sacro Cuore), Damaso e lo scrinium
pontificio
10.10-10.25 Prof. Silvia Orlandi (Università di Roma, La Sapienza), I notarii nella corte imperiale e in quella papale: testimonianze epigrafiche
10.30-11.10 Discussione e pausa
11.15-11.30 Prof. Maria G. Castello (Università di Torino), Lo scrinium memoriae: organizzazione e struttura
11.35-11.50 Prof. Rocco Ronzani (Institutum Patristicum Augustinianum), Gli aspetti diplomatici della documentazione dello scrinium Lateranse
11.55-13.00 Discussione e pranzo
Presiede: Prof. Ramon Teja (Universidad de Cantabria)
16.30-16.45 Prof. Paolo Liverani (Università di Firenze), Le evidenze sullo scrinium pontificio
16.50-17.05 Prof. Dominic Moreau (Université Charles de Gaulle, Lille 3), Le processus de compilation des collections canoniques italiennes
17.10-17.25 Prof. Josep Vilella Masana (Universidad de Barcelona), Collections faussement attribuées à un concile: les canons pseudo-illibéritains
17.30-18.30 Discussione e cena
VENERDÌ 23 SETTEMBRE
GUBBIO, HOTEL BENIAMINO UBALDI
Presiede: Prof. Dominic Moreau (Université Charles-de-Gaulle-Lille 3)
9.00-9.15 Prof. Josef Rist (Ruhr-Universität Bochum), Die Collectio Thessalonicensis als papst- und kirchengeschichtliche Quelle
9.20-9.35 Prof. Philippe Blaudeau (Université d’Angers), Collections du schisme acacien
9.40-9.55 Prof. Antonio A. Verardi (Pontificia Università Gregoriana), Il Liber Pontificalis e le collezioni di diritto canonico
10-10.40 Discussione e pausa
10.45-11.00 Prof. Alexander Evers (Loyola University, Chicago), La Collectio Avellana nell’edizione di Günther: una raccolta canonica “eccentrica”
11.05-11.20 Prof. Julia Hillner (University of Sheffield), Corresponding with the Empress: The Role of Imperial Women in the Formation of Christian Doctrine in the Canonical Collections
11.25-11.40 Prof. Michele R. Salzman (University of California at Riverside), Contestations between Elites: Italo-Roman Senatorial Aristocrats in the Collectio Avellana.
11.45-12.00 Prof. Juana Torres (Universidad de Cantabria), Caratteristiche retorico-stilistiche nei documenti della Collectio Avellana sullo scisma di Damaso e Ursino
12.05-12.20 Prof. Maria Victoria Escribano Paño (Universidad de Zaragoza), Magnus Maximus nella Collectio Avellana: epp. 39 e 40: uno studio comparativo
12.25-13.00 Discussione e pranzo
TRASFERIMENTO AL MONASTERO DI SANTA CROCE DI FONTE AVELLANA
15-30-16.50 Visita al monastero
SALA BELLENGHI, MONASTERO DI SANTA CROCE DI FONTE AVELLANA
Saluti del Priore del Monastero, Padre Gianni Giacomelli
Presiede: Prof. Marco Moschini (Università di Perugia), Segretario della Fondazione Siro Moretti Costanzi
17.00-17.30 Prof. Marco Palma (Università di Cassino) - Dott. Raffaella Crociani (Università di
Perugia), Minima marginalia. Qualche osservazione sui due più antichi manoscritti della Collectio
Avellana
17.35-18.05 Prof. Nicolangelo D’Acunto (Università Cattolica del Sacro Cuore) - Dott. Giulia Marconi (Università di Perugia), La Collectio Avellana e gli ambienti riformatori dell’XI secolo
18.10-18.25 Prof. Paola Paolucci (Università di Perugia), L’edizione critica digitale come modalità ecdotica ottimale per la Collectio Avellana e le Collectiones canoniche
18.30-19.00 Discussione e pausa
GUBBIO, HOTEL BENIAMINO UBALDI
Ore 21.30 Prof. Giovanni Alberto Cecconi (Università di Firenze), Presentazione del libro di M.
Salzman, M. Saghy, R. Lizzi Testa (eds.), Pagans and Christians in Late Antique Rome,
Cambridge , CUP, 2016
SABATO 24 SETTEMBRE
GUBBIO, HOTEL BENIAMINO UBALDI
Presiede: Prof. Giovanni Alberto Cecconi (Università di Firenze)
8.30-8.45 Prof. Mar Marcos (Universidad de Cantabria), I documenti sul pelagianesimo nelle diverse collectiones canoniche
8.50-9.05 Prof. Maijastina Kahlos (University of Helsinki), Multiplex perniciosa perversitas (Coll.
Avell. ep. 97) – The Image of Pelagianism in Collectio Avellana, especially in Gelasius’ Letters
9.10-9.25 Dott. Silvia Margutti (Università di Perugia), Le relazioni tra Anastasio e Ormisda: l’apporto della Collectio Avellana
9.30-9.45 Prof. Joachim Szidat (Universität Freiburg), Abitudini della diplomazia e apertura del
dialogo teologico (Coll. Avell. Ep. 141-144)
9.50-10.30 Discussione e pausa
10.35-10.50 Prof. Claire Sotinel (Université Paris Est Créteil), Les Trois Chapitres, la Collectio
Avellana et quelques autres
10.55-11.10 Prof. Michel-Yves Perrin (École Pratique des Hautes Études, Paris) La Concordia canonum di Cresconius: un riesame un quarto di secolo dopo la tesi di Klaus Zechiel-Eckes
11.25-11.40 Prof. T. Sardella (Università di Catania), Dionigi il Piccolo e gli altri compilatori coevi
11.45-12.15 Discussione e pausa
12.20-12.35 Rita Lizzi Testa (Università di Perugia), Conclusioni
ore 12. 40 Pranzo
ore 14 partenza per Perugia
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia