Libro e spettacolo teatrale sul Brigantaggio post unitario: “Chi Vive? Uomini diventati briganti”

spettacolobriganti1 copy(ASI) La tematica del Brigantaggio post unitario e la ricerca storiografica revisionista sul Risorgimento italiano, sta diventando sempre più oggetto di studi, soprattutto dal secondo dopoguerra con l'avvento della Repubblica e ancora di più, negli ultimi venti anni, con l'entrata nell'epoca della Globalizzazione, la relativa crisi dello Stato Nazione e la riscoperta dei particolarismi locali.

In questo contesto si inserisce sicuramente l'opera letteraria e storiografica “Chi Vive? Uomini diventati briganti” (Edizioni Sigraf), libro di Fabrizio Fanciulli, appassionato ricercatore di Pretoro (Ch) da anni impegnato in studi sul Brigantaggio della Maiella, autore di un libro che rievoca le vicende più significative di quella delicata fase storica fino a pochi decenni fa pressoché dimenticata.

L'opera di Fanciulli ha ispirato anche uno spettacolo teatrale, tratto dal racconto di Elsa Flacco “Un palmo e mezzo sotto la terra”, adattato per la scena dalla stessa autrice con la regista Veronica Pace e la ricercatrice Stefania Proietto. Il direttore d'orchestra, autore delle musiche originali dello spettacolo, è il Maestro di fama internazionale Maurizio Colasanti. Lo spettacolo sta andando in scena questa estate 2016 in vari Comuni della Provincia di Chieti.

La vicenda è basata su una storia vera, raccontata dai documenti dell'Archivio di Stato di Chieti che conserva un'ingente mole di documentazione relativa ai fatti di brigantaggio che hanno interessato il territorio chietino tra il 1860 e il 1866.

Protagonisti il giovane giudice napoletano Gaetano Foschini, inviato nel 1862 al Mandamento di Guardiagrele per combattere i briganti; la contadina Giacinta D'Angelo di Filetto (Ch), madre combattiva e determinata a difendere il figlio, il brigante Gaetano Rizzacasa, appartenente alla Banda della Majella; il cancelliere Luigi Campagna che assiste il giudice come segretario durante gli interrogatori e le missioni sul campo.

Il Giudice Foschini vuole tentare arduamente di riportare la pace nel territorio sotto la sua giurisdizione, “infestato” dai briganti, tramite il dialogo, la trattativa con le bande armate, non condividendo i metodi brutali del capitano Volpi, incoraggiato dal Procuratore del Re che vorrebbe risolvere la situazione con fucilazioni ed esecuzioni sommarie. Il giovane giudice napoletano cerca di ottenere il suo scopo facendo pressione sulla signora Giacinta, madre coraggio pronta a pagare di persona per difendere il figlio.

La situazione avrà un epilogo drammatico, a dimostrazione dal fatto che la spirale della storia supera le vicende umane e personali degli uomini che ne sono inevitabilmente coinvolti e spesso travolti.

Per comprendere meglio la trama dell'opera, qui di seguito l'intervista a Fabrizio Fanciulli, autore del libro “Chi Vive? Uomini diventati briganti”:

fabriziofanciulli

 

 

 

 

Qual'è la trama del suo libro?

Questo libro per me è stato come un viaggio nel tempo e tutto nasce quando i nonni avevano tempo per raccontare e i nipoti per ascoltare. Insieme a mio nonno da bambino ho mosso i miei primi passi sulla Maiella, ascoltando centinaia di storie. Nel momento in cui è venuto a mancare alla bella età di 91 anni nel 2010, ho iniziato a ricercare se quelle storie erano legenda o verità ed è stato come ricercare con una mappa da lui disegnata. Nei luoghi della memoria, in primis l'Archivio di Stato di Chieti, ho ritrovato nero su bianco i racconti dei protagonisti”.

Quali aspetti del Brigantaggio post unitario vengono messi alla luce?

Questo libro vuole dare voce ai vinti e non ai vincitori, quando a nonno Giovanni chiedevo chi erano i briganti, lui rispondeva "dei banditi", ma, in realtà non è così a partire dal significato della parola "briganti" che deriva da "brigare" che vuol dire "lavoro di squadra".

Qual'è il messaggio che l'autore vuole comunicare al lettore e la morale dell'opera?

Questo libro vuole mettere alla luce l'importanza dei valori della famiglia e dei nonni e che bisogna ricercare sempre la verità, bella o brutta che sia. A scuola ci hanno raccontato il periodo storico del Risorgimento secondo la "verità" dello Stato, omettendo le "ragioni"dei vinti”.

 

Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia

 

spettacolobriganti1 copy

 

 

 

 

 

 

 

 

spettacolobriganti2

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Roberto Fiore: Elon Musk, paladino della libertà? Solo della sua*

(ASI) Rberto Fiore denuncia le contraddizioni di Elon Musk* , che si presenta come difensore della libertà di parola, ma limita di fatto tale diritto sulla piattaforma X.

Berco, Amidei (FDI): ritira i 480 licenziamenti, un plauso al Governo e al MIMIT

(ASI) "Desidero esprimere il mio plauso al governo Meloni e  al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l'efficace gestione della vicenda Berco, che in ...

Qualche puntino sulle i a proposito di migranti

(ASI) La questione dei migranti che arrivano nel nostro Paese è un problema enorme e di difficile soluzione. Su questo credo non ci siano dubbi, nonostante le irresponsabili semplificazioni che cercano ...

Cadore, Istituto Friedman: apice antisemitismo, presentiamo esposto contro Hotel

(ASI) Il rifiuto di ospitare due turisti israeliani da parte di un Hotel di Belluno è un fatto di una gravità inaudita e potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale. ...

Venezuela, nuove tensioni con gli Usa

(ASI) A breve potrebbe tornare ad infiammarsi lo scontro tra Usa e Venezuela. L’ostilità di Washington nei confronti del governo chavista è nota, da circa 25 anni gli Usa provano a ...

La Capponcina: 26/11/1910 il d'Annunzio cercò con una lettera di evitarne la vendita

(ASI) Firenze - Lo stile di vita inimitabile di Gabriele d'Annunzio è stato degnalo di un principe rinascimentale, ma ci sono ovviamente tante luci e qualche ombra sulla esistenza del Vate, ...

Luca Locatelli intervista Roberto Jonghi Lavarini

  (ASI)Intervisto, per la prima volta, Roberto Jonghi Lavarini, 52 anni, dei quali 38 di militanza politica nella destra italiana (MSI, AN, Fiamma Tricolore, Fratelli d'Italia), molto diverso dal famigerato estremista "...

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Venezuela, al via piano per amministrare il paese fino al 2054

(ASI) Tenere il Chavismo al governo del Venezuela fino al centenario della nascita di Hugo Chavez nel 2054. Questo l’ambizioso piano messo a punto dal governo di Nicolas Maduro per ...

“Nero Su Bianco” di mercoledì 13 novembre 2024. Argomento: Elezioni: verso le regionali del 17 e 18 novembre 2024

(ASI) Perugia - È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Mercoledi 13 Novembre 2024 alle ore 20:45 sul Umbria+ canale 15 ...