(ASI) Firenze. L'apertura dell'anno scolastico 2015/2016 segna un nuovo importante traguardo per la mostra "La luce vince l'ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe", l'esposizione che prosegue fino al prossimo 21 ottobre nel novero della collana 'La città degli Uffizi' curata da Antonio Natali con Marta Onali e Fabrizio Vona inserita nel progetto R_Rinascita di Alessandro de Lisi e Giacinto Palladino.
Questo progetto dall'alto valore antropologico e sociale, s'innesta in un terra difficile dov'è urgente occuparsi di "recupero reputazionale" di "restauro e ricostruzione", anche economica; una terra che ha sconfitto le oppressioni di Gomorra grazie al rilevante movimento di Società Civile e al meticoloso lavoro delle Forze dell'Ordine.
Ed è proprio in questo contesto di rivoluzione pacifica che oggi è stata presentata alla stampa e ai docenti del territorio R_Racconto l'attività didattica di supporto alla mostra, resa possibile grazie a First Social Life e al generoso contributo del Soroptimist International d'Italia.
Le visite guidate speciali e i laboratori sono stati progettati da Francesca de Luca e Marta Onali della Galleria degli Uffizi e saranno svolte dagli "Ambasciatori della Rinascita", i giovani volontari di Casal di Principe, che non solamente guide civiche ma protagonisti di progettualità sociali ed economiche e narratori d'eccezione di questa rivoluzione all'insegna della cultura. "Il progetto didattico di supporto alla mostra ben si allinea a quel percorso di avvicinamento all'arte grazie anche ai laboratori e alle molteplici attività che avranno il compito di trasferire questi valori a diverse fasce di pubblico ed è per questo che il Soroptimist, come Educational Partner ha aderito con convinzione al progetto", aggiunge Anna Maria Isastia, Presidente Nazionale.
"Questo progetto dimostra, ogni giorno, come in questo territorio, unitamente alle eccellenze locali, vi sia una grande energia civile, una grande volontà di voltar pagina – ha detto Giacinto Palladino, presidente di First Social Life -. Adesso l'incontro scientificamente solido con le famiglie e i ragazzi del luogo, con gli studenti e gli insegnanti vuole essere la conferma di un nostro radicamento utile a sostenere il rinnovamento culturale intrapreso, basti pensare al lavoro fatto negli anni precedenti dal Comitato don Peppe Diana, da Nco, dagli stessi imprenditori coraggiosi e per noi partner come Antonio Picascia e altri come MD discount, Ferrarelle, Carson, solo per citarne alcuni. Grazie al contributo di Soroptimist International d'Italia, adesso sarà possibile costruire insieme il futuro culturale e di produzione in questi luoghi".
"Se ogni impresa culturale – ha aggiunto Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi – presuppone una divulgazione volta all'arricchimento dei giovani, quella di Casal di Principe addirittura lo esige, giacché la mostra allestita in un Comune che risorge dai guasti della criminalità organizzata, è nata e cresciuta con l'aspirazione a formare coscienze nuove e nuove idee, per dar vita a un futuro inedito in quella terra".
Tali attività si realizzeranno sia nelle stanze espositive, sia all'interno di uno spazio appositamente creato per l'occasione, frutto dell'appassionato lavoro dei ragazzi e di tante persone che hanno contribuito alla creazione di un luogo dove poter fare formazione e far circolare idee e progetti. Queste sono suddivise per fasce d'età e per destinazione: gruppi scolastici e famiglie. Tutti i laboratori di approfondimento e riflessione sui temi della mostra saranno preceduti da una visita speciale in mostra in cui saranno presentati i temi cardine dell'esposizione e quelli peculiari legati al percorso selezionato. La durata complessiva delle attività è di 90 minuti circa.
A partire dal 14 settembre sarà possibile usufruire dei laboratori didattici: i gruppi su prenotazione potranno acquistare i biglietti d'ingresso ridotti (a € 4 comprensivi di guida alla mostra), e di orari riservati tra le 8,30 e le 22,30.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per i contatti in mostra telefonare al numero: 339-4680354.