Lorenzo Rosi (Banca Etruria): «L’esposizione ‘Nelle stanze dei Granduchi’ è un'iniziativa storica per Arezzo»
(ASI) AREZZO, 25 giugno 2014 – Inaugurata oggi pomeriggio alla Casa Museo di Ivan Bruschi la mostra ‘Nelle stanze dei Granduchi. Dagli Uffizi ad Arezzo: opere scelte dalle collezioni medicee’.
L’esibizione dei capolavori degli Uffizi nell’antica dimora dell’antiquario aretino, organizzata dalla Fondazione Ivan Bruschi in collaborazione con la Galleria fiorentina, rimarrà aperta fino a domenica 5 ottobre ed è stata inserita nel progetto 'La città degli Uffizi'. «Non è la prima volta che questa rassegna d'esposizioni giunge nelle terre aretine – spiega il Direttore degli Uffizi e ideatore della collana, Antonio Natali –. Dopo Montevarchi e Pratovecchio Stia, approda proprio ad Arezzo, e giusto nel suo cuore, nella Casa Museo di Ivan Bruschi, davanti a quella Pieve nella quale fu posta la monumentale Madonna del Popolo che Federico Barocci nel 1579 firmò e datò. L'opera, oggi agli Uffizi, richiamò da Firenze, in quella stagione, tanti pittori desiderosi di conoscere il testo capitale di una maniera nuova».
Sono trenta le opere esposte all’interno della Casa Museo, tutte di notevole importanza artistica e storica. «Rivivranno in mostra, di quadro in quadro, l’etichetta delle stanze di corte e la gaiezza della vita in villa, la fierezza dinastica e le passioni scientifiche», racconta il Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini. «I dipinti selezionati per questa mostra fanno parte dell’imponente patrimonio della famiglia Medici, oggi distribuito nei principali musei di Firenze, ma che in origine era per lo più conservato ed esposto a Palazzo Pitti - spiega Carlo Sisi, curatore della mostra –. La reggia fiorentina, mirabile scrigno di capolavori, era riservato al godimento estetico dei granduchi. Proprio da questa esclusività il titolo che abbiamo scelto per questa esposizione». Fra gli artisti si segnalano: Paolo Veronese, Cristofano Allori, Pietro da Cortona, Salvator Rosa, Alessandro Magnasco e Sebastiano Ricci. «Con questa esposizione nella casa dell’antiquario aretino Ivan Bruschi le stanze ricevono nuovi illustri ospiti: gli ultimi dei Medici e i Lorena – commenta il Soprintendente di Arezzo, Agostino Bureca –. Ci parlano di loro le nature morte, i paesaggi, i santi e i poeti raffigurati nelle tele provenienti dagli Uffizi e qui esposte suddivise per generi e ricordando per ognuna il legame col committente».
«Voglio ringraziare la Galleria degli Uffizi per la disponibilità a collaborare con la Fondazione Ivan Bruschi per quello che è destinato ad essere uno dei fiori all’occhiello dell’estate culturale aretina – dichiara il Presidente di Banca Etruria e della Fondazione Ivan Bruschi, Lorenzo Rosi –. Da sempre Banca Etruria e la sua Fondazione lavorano l’uno a fianco all’altra per valorizzare l’arte e la storia del nostro territorio». Durante il periodo di apertura della mostra, in occasione della quale è stata curata la redazione di un catalogo ufficiale connotato da schede critiche di alto livello, la Casa Museo organizzerà numerosi laboratori didattici per scuole e famiglie, oltre ad ospitare in autunno due incontri di approfondimento: venerdì 26 settembre Carlo Sisi terrà il suo intervento dal titolo Gli ultimi Medici: una passione collezionistica, mentre sabato 4 ottobre Antonio Natali terrà una conferenza titolata Gli Uffizi in città.
Info: Casa Museo di Ivan Bruschi, Corso Italia 14 - Arezzo (tel. 0575/354126) Catalogo Maschietto Editore
Aperto dal martedì alla domenica con orario continuato 10-19 www.lacittadegliuffizi.org
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. @museobruschi
www.fondazionebruschi.it facebook.com/casamuseo.ivanbruschi
TARIFFE: intero 5 euro, ridotto 3 euro (soci FAI, coloro che presentano il biglietto degli Affreschi di Arezzo di Piero della Francesca, gruppi superiori a 15 persone e minorenni), ridotto 2 euro (Soci e Dipendenti Banca Etruria), gratuito (soci Touring Club, giornalisti, diversamente abili e accompagnatori).
La Casa Museo Ivan Bruschi è l'antica dimora dello storico antiquario aretino Ivan Bruschi, ideatore e animatore della Fiera Antiquaria di Arezzo, che quest'ultimo ha voluto lasciare in eredità a Banca Etruria, amministratrice della struttura tramite la Fondazione Ivan Bruschi. Situata nel cuore del centro storico della città di Arezzo, di fronte alla Pieve di Santa Maria, nel Palazzo del Capitano del Popolo risalente al XIII sec., Casa Bruschi è oggi un museo che si sviluppa su tutti e tre i piani dell’edificio terminando con una terrazza da cui si gode un’incantevole vista. Nell’aprile 2014, grazie al contributo di Banca Etruria, è stato ricostruito il confinante Palazzo della Fonte. Nuove sale sono adesso a disposizione del Museo. La Casa Museo Ivan Bruschi è oggi uno spazio culturale che ospita mostre temporanee, percorsi e laboratori didattici, conferenze, spettacoli teatrali, concerti.