Ospite d'eccezione sarà il Prof. Keith Sciberras, capo del Dipartimento di Storia dell'arte dell'University of Malta ed uno dei massimi studiosi del Barocco, che, attraverso l'intervento dal titolo “Caravaggio's Cross: Art and Knighthood” delle 17.30, condurrà i discenti attraverso il turbolento e coinvolgente atto finale della vita del pittore lombardo. Particolare attenzione verrà data ai quadri che produsse Caravaggio sull'isola di Malta: La decollazione di San Giovanni Battista e il San Girolamo scrivente. Grazie ad un attento studio dei documenti d'archivio originali verrà, inoltre, focalizzata l'attenzione sul crimine di Caravaggio a Malta, la conseguente privatio habitus, l'incarceramento ed, infine, la sua fuga verso la Sicilia.
Il convegno del Prof. Sciberras verrà preceduto, alle 16.30, dall'interessante intervento dal titolo “Caravaggio, tra fede e incredulità” della Prof.ssa Alessandra Pasolini, ricercatrice in Storia dell’arte moderna e docente di Storia dell'Arte Moderna 1 presso la Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università di Cagliari. La Prof.ssa Pasolini sottolineerà il dualistico rapporto tra sacro e profano che contraddistinse la vita del pittore lombardo, contrassegnata da una straordinaria dote artistica e da momenti di esperienza umana tormentata; fornendo inoltre le diverse interpretazioni sul temperamento e sulla religiosità del Caravaggio e del rapporto con i suoi committenti, opinioni, anche contrastanti, che hanno offerto a riguardo critici come Maurizio Calvesi e Ferdinando Bologna.
Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571 – 1610) soggiornò nell'isola di Malta tra il 1607 e il 1608, determinando uno degli episodi più affascinanti dell'arte barocca.
In seguito ad un omicidio commesso a Roma nel 1606, Caravaggio decise di lasciare l'Italia per raggiungere La Valletta, sede dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, meglio conosciuto come Ordine di Malta.
Il seminario di studi qui proposto focalizza l'attenzione sul soggiorno maltese di Caravaggio, sulla sua tarda produzione artistica e sul ruolo del cavalierato; sulla interazione tra quest'ultimo e l'artista e, nello specifico, tra questi e il Gran Maestro Adolf de Wignacourt, per cui dipinse dei meravigliosi lavori.
L'iniziativa è promossa dal Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell'Università degli Studi di Cagliari ed organizzata dall'Associazione studentesca Caravella con il contributo dell'Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Cagliari (Ersu).
Agli studenti di Beni Culturali e della Laurea Magistrale di Storia dell'Arte che seguiranno il seminario e produrranno un elaborato scritto verrà riconosciuto 1 credito formativo universitario (CFU).
Ingresso libero.
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