(ASI) La rassegna invernale di eventi culturali e letterari promossi da Taobuk, Festival internazionale del libro di Taormina, non si fa attendere e, dopo la pausa natalizia, aprirà il 2014 con interessanti eventi dedicati al suo affezionato e sempre più vasto pubblico. Il prossimo appuntamento, fissato per il 25 Gennaio, alle ore 17.30 presso il Cine-Teatro “Don Bosco” dei Salesiani, è con Giovanni Frazzetto, scienziato trentenne pluripremiato di origini siciliane. Cervello in fuga a tutti gli effetti, Giovanni Frazzetto parlerà con Caterina Andò del suo “Perché proviamo ciò che proviamo”, indagine sulla parte più essenziale e misteriosa di noi, quella che genera e sovrintende le “emozioni”. Partendo dalla propria esperienza professionale e personale, l’autore ci illumina sui molti nodi ancora da districare quando si tratta di emozioni, e lo fa prendendo le mosse dalla scienza, ma attingendo a piene mani anche alla letteratura, all’arte, al teatro, alla filosofia e alla psicoanalisi. Il risultato è un racconto colto e coinvolgente su una zona tuttora in buona parte oscura della natura umana, un enigma cruciale e affascinante che, se risolto, potrebbe rivelare l’essenziale di noi.
L'appuntamento, patrocinato dal Comune di Taormina, verrà introdotto da Antonella Ferrara, Presidente di Taobuk, e realizzato in collaborazione con Libreventi, Libreria Mondadori Taormina, Fondazione Mazzullo, Parafarmacia Porta Catania, Hair Planet Taormina, Erboristeria Narcisse, Sondor Estetica e Benessere.
Giovanni Frazzetto, scienziato trentenne pluripremiato di origini siciliane, con una laurea a Londra, una carriera internazionale nel campo della biologia molecolare ed un lavoro presso il prestigioso Institute for Advanced Study di Berlino, dedica un libro avvincente alla genesi delle emozioni. “Perché proviamo ciò che proviamo?” (Rizzoli) ci porta ad interrogarci sull’origine delle nostre emozioni che pur rappresentando quanto di più pregnante ed influente nella nostra vita, restando allo stesso tempo così indecifrabili.
In un percorso di grande fascino, Frazzetto affronta la questione attingendo sapientemente alla scienza, alla filosofia, all’arte, alla psicanalisi e alla letteratura, col risultato di condurci nel cuore di una delle questioni più dibattute di sempre, il delicato, fragile ed insidioso campo della più intima conoscenza di sé.