Dalle 20,00 alle 24,00 le sale del Museo resteranno aperte gratuitamente al pubblico con un nutrito programma nel corso del quale si cercherà di esplorare, in punta di piedi, i poteri nascosti della mente, quello che comunemente chiamiamo, senza sapere bene perché, “sesto senso”.
Saranno due gli incontri che si terranno nella Sala della Fortuna e che metteranno a confronto i diversi aspetti del nostro rapporto con la profondità della mente.
Alle 20,00 l’archeologa Simona Carosi e l’antropologo Roberto Libera si avvicenderanno in un appassionante dibattito sul tema preVISIONI. Percorsi onirici e iniziatici dall’antichità. L’intervento propone un viaggio, nelle forme di un dialogo tra archeologia e antropologia, tra storie e personaggi dell’antichità che ci hanno lasciato le tracce del loro “SESTO SENSO”.
Si parlerà delle pratiche che permettevano a quei personaggi ritenuti dotati di poteri straordinari di interpretare prodigi apparentemente inspiegabili e di anticipare i rischi di una sorte avversa: la consultazione degli oracoli, l’osservazione del volo degli uccelli (auspicio) e delle viscere degli animali (aruspicina).
Anche la dimensione onirica, nella mentalità antica, proprio perché considerata altro dalla realtà cosciente, fu ritenuta una porta d’accesso alla previsione del futuro.
Pompeo Martelli, psicologo e Direttore del Museo Laboratorio della Mente/ASL Roma E, sarà protagonista dell’incontro delle 21,00 con una riflessione su “La Mente e gli altri”. Partendo dall’esperienza quotidiana affronterà tematiche comuni nelle relazioni sociali come inibizione, responsabilità, aggressività. Al termine della conversazione verrà presentato un breve video dedicato al Museo Laboratorio della Mente/ASL Roma E.
Alle ore 22.00 i musicisti de “Le Zampogne del Pollino” dell’associazione culturale SUONI Gruppo di Musica Popolare eseguiranno brani del repertorio natalizio.
Il programma della serata prevede anche visite guidate, dalle 20,30 alle 23,30, organizzate come di consueto nel Museo, che avranno per tema il rapporto del mondo etrusco con l’imperscrutabile “sesto senso”.
La prenotazione delle visite guidate è obbligatoria
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.