Sono le risposte, scaturite da una riflessione profonda, che Claudio Cianfaglioni, giovane scrittore nato e residente a Marino, offre nel suo ultimo libro «Disprigionare l’immenso – La poesia di Alda Merini: una pro-vocazione al linguaggio teologico» (Cittadella edizioni, 2013) in presentazione domani, giovedì 28 novembre, al Museo Civico «Umberto Mastroianni» (ore 18).
«Se tutto un infinito / ha potuto raccogliersi in un Corpo / come da un corpo / disprigionare non si può l’Immenso?» (Alda Merini).
Questo il filo conduttore dell’incontro che, moderato dallo scrittore marinese Paolo Di Paolo (terzo classificato al Premio Strega 2013 con «Mandami tanta vita»), vedrà la presenza di Emilia Di Rocco ricercatore in Letterature comparate al Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali dell’Università di Roma La Sapienza e Giuseppe Bonfrate, professore di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.
Patrocinato da Palazzo Colonna tramite gli assessorati alla Cultura e Pubblica Istruzione guidati da Arianna Esposito, presente all’evento, il momento di incontro vedrà l’autore riflettere sulla possibilità di dire e vedere Dio anche dentro le contraddizioni e gli ossimori più stringenti dell’esistenza in cui l’uomo si sente intercettato dalla Sua parola.
«Nel tentativo coraggioso di dare voce dignitosa e ospitale anche alle espressioni più liminari dell’umano – spiega lo scrittore - zone di confine che il Verbo ha già abitato e che la teologia, Sua eco fedele, non può esimersi di frequentare, affinché quel Verbo non resti disarticolato. Lo sforzo, cioè, di “disprigionare l’Immenso”, spesso implicato nelle pieghe e nelle piaghe della vita, per renderlo accessibile e dicibile all’uomo, ad ogni uomo».
Questa è la provocazione della poesia alla teologia di cui parla Cianfaglioni – e di quella di Alda Merini in particolare – perché continui ad essere fidata ed affidabile compagna di strada.
«E’ un testo che invita con forza la teologia a osare con audacia nuove lunghezze d'onda di espressione e di comunicazione. Come potremmo altrimenti rendere giustizia al dramma e alla poesia del Vangelo?» scrive Michael Paul Gallagher nella prefazione al volume.
Claudio Cianfaglioni (1982), dopo la laurea in Lingua e Letteratura Italiana e il master in Religioni e Mediazione culturale presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha compiuto gli studi filosofico-teologici alla Pontificia Università Gregoriana, conseguendovi la licenza in Teologia Fondamentale. Si è inoltre laureato in Filosofia presso l’Università “Tor Vergata” di Roma.
Ha ottenuto il Diploma di Postulatore presso la Congregazione per le Cause dei Santi in Vaticano.
Svolge attività di ricerca presso il Centro Igino Giordani ed è collaboratore esterno di redazione presso Città Nuova editrice.
Tra le sue pubblicazioni: Vox populi vox Dei? Proverbi e locuzioni idiomatiche nei “Promessi Sposi” (Abadir, 2006) e, in collaborazione con il gruppo internazionale di studiosi di Linguistica, Letteratura e Filologia del Centro Studi “Scuola Abbà” di cui è membro, Come frecciate di luce. Itinerari linguistici e letterari nel racconto del ’49 di Chiara Lubich (Città Nuova, 2013).
Emilia Di Rocco è ricercatore in Letterature comparate al Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali dell’Università di Roma – La Sapienza. Si occupa di letteratura antica e medievale e studia i rapporti tra l’Antichità, il Medioevo e la Modernità. Oltre a numerosi saggi, ha pubblicato Letteratura e legge nel Trecento inglese: Chaucer, Gower e Langland (2003), Chaucer: guida ai Canterbury Tales (2003), Io Tiresia. Metamorfosi di un profeta (2007), Baciare la terra. Un topos letterario (2012) e Guida alla Letteratura Comparata (2013, insieme a Piero Boitani).
È co-editor, insieme a Riccardo Capoferro, di Status Quaestionis. Rivista di Studi europei e americani (online).
Giuseppe Bonfrate ha compiuto studi e ricerche in Filosofia e Letteratura cristiana antica all’Università Gregoriana di Roma, a Parigi e alla Harvard University. Ha insegnato Storia delle Religioni all’Università di Roma Tre. Attualmente è professore di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. È socio Della Fondazione Lorenzo Valla e Membro del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina (GIROTA)Pubblicazioni recenti: Dire Dio, I quaderni di “Bailamme”, Marietti, Genova_Milano 2005, pp. 19-65; Il Viaggio dell’anima, Fondazione Lorenzo Valla, Mondadori, Milano 2007; Pasqua e Pentecoste nei Padri da Ireneo ad Agostino, in Dizionario di Spiritualità Biblico-Patristica n. 50, Borla, Roma 2008, pp. 79-194
Origene e l’Esodo della Parola, Studium, Roma 2013; Articoli: In alto, col cuore in basso: il Vescovo di Roma e il suo popolo, STUDIUM, mag/giu 2013, n.3; La parabola di Luca 15, 11-32 e la sua crescita nella letteratura cristiana antica, STUDIUM, lug./ago. 2013, n.4.
Claudio Cianfaglioni presenta il suo ultimo libro
«DISPRIGIONARE L’IMMENSO» LA POESIA DI ALDA MERINI,UNA PRO-VOCAZIONE AL LINGUAGGIO TEOLOGICO (Cittadella Edizioni)
Museo Civico Umberto Mastroianni
Marino, 28 novembre 2013 – 0re 18
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