Le foto sono state poi stampate in digitale in un più grande formato su carta fotografica con sviluppo chimico. Fanno corpo con queste le “metascomposizioni”, frammentazioni di immagini, disposte in maniera tale da creare una nuova armonica realtà. Un richiamo ad un particolare neo-cubismo fotografico ed a quella corrente artistica che inneggiava alla rappresentazione del movimento (fotodinamica), che, durante il periodo futurista, trovò in Anton Giulio Bragaglia un grande sperimentatore ed innovatore. Con questo lavoro, datato 2008, e con le opere successive di “Sessantaquaranta-Polarojazz”, datate 2009, in alternativa ai suoi reportage in bianco e nero, Marco Nicolini desidera ancora una volta sottolineare la sua particolare esigenza di interpretare la realtà con linguaggi fotografici diversi.
Mostra fotografica di Marco Nicolini
“I luoghi del Pintoricchio in Umbria”
Perugia Ex Chiesa S.M. Misericordia, Via Oberdan 54
Dal 20 al 28 ottobre 2012-10-15
Inaugurazione 19 ottobre 2012 ore 18