×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
OLTRE LA NOTTE  Artisti Romani per il Divino Amore 20 ottobre 2012 - 2 giugno 2013
LA PRIMA GRANDE MOSTRA DI ARTE SACRA CONTEMPORANEA NELL’ANNO DELLA FEDE
(ASI) Il luogo di culto più venerato dai romani è il Santuario della Madonna del Divino Amore. Sorto sulla Via Ardeatina, in località Castel di Leva, in un angolo di campagna, un tempo completamente sperduto e inospitale, ancora oggi isolato, il Santuario, già dalla seconda metà dell’Ottocento è la meta prediletta e venerata di tanti pellegrini, mossi da una fede autenticamente popolare e radicata, che, spesso, si coniuga alla tradizionale passeggiata fuori porta. Per rendersene conto con stupore, non c’è posto più commovente della sala degli ex voto: molti sono segni di riconoscenza alla Madonna per una grazia ricevuta, altri una semplice invocazione d’aiuto e di protezione. Sono ormai così numerosi da esservi ospitati a fatica. Qui, nelle foto con i volti di donne, bambini, giovani, anziani, nelle suppliche o nella gratitudine espresse con le grafie più diverse, si percepiscono veramente l’anima e la fede di un popolo che delinea il proprio autoritratto, senza alcun compiacimento, attraverso il passaggio di testimone fra generazioni.
Nel contesto del nuovo Santuario, è stato creato un grande spazio espositivo in cui adesso, per festeggiare la celebrazione dell’Anno della Fede (11 ottobre 2012-24 novembre 2013) e l’ottantesimo anniversario dell’istituzione della Parrocchia del Divino Amore, Monsignor Pasquale Silla, Rettore-Parroco del Santuario, ha voluto avviare un dialogo fra l’arte contemporanea e la profonda spiritualità di questo luogo straordinario, anche sulle orme del nuovo e positivo confronto instauratosi fra Chiesa e cultura dei nostri tempi. Trentuno artisti nati a Roma o qui operanti da diversi anni sono chiamati ad esporre e poi eventualmente a cedere in comodato al Santuario un’opera ciascuno, nata da una riflessione sul carisma e sull’aura delle immagini sacre, come “porte regali” fra il visibile e l’invisibile, in stretto rapporto con il primo miracolo della Madonna del Divino Amore, ma anche con gli innumerevoli ex-voto del Santuario, con il fascino dei pellegrinaggi notturni dal centro di Roma al Santuario, e con la memoria della vicenda storica della prodigiosa liberazione di Roma il 4 giugno 1944, comunemente attribuita all’intercessione della Madonna del Divino Amore.
La mostra, ideata dalla Fondazione Crocevia di Alfredo e Teresita Paglione,  è integrata da un piccolo omaggio, sotto il segno dell’”arte sacra”, ad un artista di notevole rilievo come Alberto Sughi, recentemente scomparso.
Idealmente, anche se con finalità diverse, la mostra attuale si ricollega alla “Prima Mostra-omaggio dell’arte italiana all’Opera della Madonna del Divino Amore”, tenutasi dal 23 aprile all’8 maggio 1976 nel Palazzo delle Esposizioni, a Roma. 
Attraverso la formula del comodato sarà così avviata la costituzione di un’importante raccolta di opere d’arte contemporanea in questo straordinario luogo di culto e di preghiera. Sarà così ulteriormente rafforzato lo strettissimo legame che unisce la città di Roma e il Santuario, mettendo alla prova quanto suggerito da Luigi Pareyson: “si può giungere a dire che l’arte sacra, se non riesce ad essere arte, non riesce nemmeno ad essere veramente sacra”.
Artisti presenti: Giovanni Albanese, Roberto Almagno, Andrea Aquilanti, Giovanni Arcangeli, Laura Barbarini, Aurelio Bulzatti, Ennio Calabria, Massimo Campi, Bruno Ceccobelli, Sergio Ceccotti, Michele Cossyro, Alessandra Di Francesco, Stefano Di Stasio, Stefania Fabrizi, Sidival Fila, Giosetta Fioroni, Giorgio Galli, Paola Gandolfi, Alessandra Giovannoni, Pierluigi Isola, Andrea Lelario, Claudio Marini, Giuseppe Modica, Stefano Piali, Maurizio Pierfranceschi, Reinhard, Tito Rossini, Sandro Sanna, Vincenzo Scolamiero, Alberto Sughi, Tito, Andrea Volo.
La mostra sarà corredata da un catalogo pubblicato dalla casa editrice Palombi, con i testi di Don Pasquale Silla, Gabriele Simongini, Carlo Fabrizio Carli, Tiziana d’Acchille e con le immagini delle opere esposte.

Anteprima dedicata alla stampa:

sabato 20 ottobre dalle ore 11 alle ore 13 alla presenza dei curatori e di alcuni artisti

 

Inaugurazione, sabato 20 Ottobre ore 18, alla presenza del Card. Paul Poupard

Presidente Emerito del Pontificio Consiglio della Cultura e del Pontificio Consiglio per il Dialogo-Inter-Religioso

 

SALA MOSTRE DEL NUOVO SANTUARIO DEL DIVINO AMORE

A cura di Gabriele Simongini, Carlo Fabrizio Carli, Tiziana D’Acchille

 



Informazioni: 06-713511; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Orari: sabato e domenica 10,30 – 12,30; 16 – 19 oppure su appuntamento.
Inaugurazione: sabato 20 ottobre 2012, ore 18.
Durata della mostra: 21 ottobre 2012– 2 giugno 2013
Ingresso gratuito
Indirizzo: Nuovo Santuario del Divino Amore, via del Santuario 10, Roma.

Ultimi articoli

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

Caso Mose, Valdegamberi (Regione Veneto): “Galan ha ammesso le sue responsabilità. Tuttavia sostiene una cosa grave: mancano all’appello le responsabilità per il prelievo illecito di soldi pubblici per 995 milioni di euro tutti gli altri. Perché non si è

(ASI) "Ho letto l’intervista all’ex Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, apparsa su un quotidiano del Veneto ove dichiara che nella gestione del Mose manca all’appello un ...

Presidente messicano Amlo “invertire rotta antioperaia dei governi liberisti”

(ASI) Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador (Amlo), in vista della scadenza del suo mandato presidenziale ha ricordato che in questi anni la tendenza antioperaia che ...

Roma Bayer Leverkusen 0-2. Il post partita con De Rossi e Xabi Alonso

(ASI) Roma. C'è troppo Bayer per questa Roma, almeno sul piano della concretezza. I giallorossi non hanno demeritato, ma devono incassare uno 0-2 che rende assai complicata la qualificazione. ...

Europa League, un Bayer Leverkusen spietato punisce una Roma troppo imprecisa. Finale lontanissima

(ASI) Roma. Alla faccia di chi diceva che il Bayer Leverkusen si accontentava della Bundesliga. Nell'aria si annusava l'idea che la Roma potesse infliggere alle aspirine la prima sconfitta ...

1 Maggio, Sottosegretario all'interno Emanuele Prisco: difendere, valorizzare e rendere più sicuro il lavoro. Grazie a chi oggi è impegnato per sicurezza e assistenza

(ASI)"Buon primo maggio a tutti i lavoratori, che sia di speranza per chi cerca un’opportunità e per chi è in apprensione per il proprio.

Balneari, G.Centinaio(Lega):"Consiglio di Stato ha fatto confusione e invece di collaborare con istituzioni indebolisce Italia e lavoratori"

(ASI) “Il Consiglio di Stato ha fatto un po’ di confusione perché lo stesso giorno, un’ora dopo, la stessa sessione del Consiglio di Stato ha detto che sugli ...

La musica dell’Istria. Viaggio sentimentale da Andrea Antico alle bitinade e le interpretazioni dal vivo dell’artista fiumano Francesco Squarcia, già prima viola all’Accademia Santa Cecilia.

(ASI) – Roncade (TV) Da Uto Ughi a Sergio Endrigo: chi non li conosce? Ma anche da Giuseppe Tartini ad Antonio Smareglia. Passando dalla “bitinada” dei pescatori di Rovigno, ai tanti ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113