(ASI) Perugia. Il Love Film Festival di Perugia, giunto quest'anno all'edizione numero dieci, è dietro l'angolo è monta già l'attesa in città.
La manifestazione, che si svolgerà nel capoluogo umbro da oggi fino al 30 giugno, ovvero domenica prossima, sarà incentrato sul tema della passione e premierà con il Grifone D'Oro le pellicole italiane e internazionali uscite in sala nell'anno precedente per le categorie: Miglior Film "Sandro Penna"; Miglior Regia "Fondazione Perugia"; Miglior Produzione "Associazione dei Mestieri del Cinema umbri"; Miglior Film di genere "Leonardo Servadio"; Miglior interprete "Marcello Mastroianni"; Miglior esordio alla regia "Vittorio De Sica"; Miglior documentario "Rossi concessionaria"; Miglior corto "CS Cinema".; Miglior interprete Film Tv "Pietro Vannucci"; Premio speciale solidarietà "Don Mario Stefanoni"; Miglior interprete corto "Walter Chiari".
La presentazione è avvenuta questa mattina presso la Sala Loi sita in Palazzo Dei Priori.
La neo sindaca Vittoria Ferdinandi non ha potuto presenziare all'evento ma ha comunque lasciato un significativo saluto: "Il Love Film Festival è incentrato su un tema a me particolarmente caro: l'amore e i buoni sentimenti".
Ad aprire la sequenza degli interventi è il direttore artistico Daniele Corvi: "Questo del decimo anno è davvero un gran bel traguardo. Sarà dunque un'edizione incentrata sulla passione con tanti ospiti, primo Claudia Gerini, che ci farà divertire con il suo libro "Se chiudo gli occhi". Domani sarà la volta di Brando De Sica, ma purtroppo non ci sarò più l'incontro con Paolo Genovese, frenato da problemi lavorativi".
Secondo il direttore di Rai Umbria Giovanni Parapini "il tema dell'amore non è di poco conto. Mai come in questo momento dovrebbe assumere nella coscienza di tutti un significato profondo di quanto non si sia vissuto. Il servizio pubblico sarà al suo fianco perché oltre che una missione aziendale deve mettere in risalto in ambito regionale e nazionale tutte le eccellenze turistiche imprenditoriali, culturali e accademiche. Ripartire dai territori significa promuovere questo festival".
La madrina Elisabetta Pellini ha voluto evidenziare l'importanza dell'adesione del festival al protocollo No Women No Panel, sostenuto da Rai e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Ue: "Dopo secoli in cui alle donne non è stato concesso di esprimersi è bello che un festival cinematografico sostenga la parità dei diritti garantendo la parità di genere in tutti gli eventi previsti sul palco".
Infine il fotografo Gianluigi Di Napoli, che ha ritratto nel manifesto del Festival gli attori Filippo Timi e Lucia Mascino stretti in un abbraccio: "Sono contento che si ponga l'accento su una tematica fondamentale. Mi piace che quello che si vede sia stato un momento così intenso. Loro sono di fronte al mare, i loro corpi sono vestiti di nero. Lui si sta abbandonando con un'energia ben precisa su Lucia. È un gesto sensuale di un uomo e una donna. Si tratta di ottenere il massimo in pochi minuti ed è un qualcosa che ha risuonato tra una coppia artistica straordinaria di lunghissima data".
Va sottolineato che la stessa Mascino ha inviato un video di saluto dal set de "I delitti del BarLume".
Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia