Il direttore Giuseppe Greco: l'opportunità ai corsisti di conseguire una più ampia padronanza della tecnica
(ASI) CROSIA (CS) – Proseguono senza sosta le attività formative dell'Istituto musicale "Donizetti" di Mirto Crosia. Un elevato numero di azioni finalizzate a offrire ai propri allievi valide occasioni di crescita. Una formazione curriculare ed extracurriculare. Nonostante le vacanze natalizie, la struttura, diretta da Giuseppe Greco, ha realizzato uno stage di canto. Per l'occasione è giunto nella cittadina ionica il veneziano Luca Pitteri, vocal coach di diversi talent show televisivi nazionali.
All'iniziativa ha preso parte attiva, anche, il direttore della Melody school di Roma, Michelangelo Tagliente.
Per i corsisti è stata una vera e propria full immersion nel mondo del canto. Hanno avuto modo di approfondire, fra l'altro, il linguaggio comunicativo, la tecnica, lo stile e l'interpretazione nel canto, soprattutto quello moderno. Tante informazioni, arricchite anche da momenti di confronto con l'esperto.
Il maestro Tagliente, per la prima volta in Calabria, ha sottolineato l'importanza di insegnare ai giovani le nuove tecniche di canto moderno.
Il direttore del Donizetti, Giuseppe Greco, ha sottolineato che la presenza del maestro Pitteri ha suscitato tanto entusiasmo fra gli allievi. <<La sua partecipazione ha rappresentato per i ragazzi una grande opportunità di confronto e di crescita, ma anche una "vetrina" dove i giovani hanno avuto la possibilità di essere ascoltati e apprezzati, con la possibilità, eventualmente, di emergere in qualche programma televisivo>>. E' stata, cioè, l'occasione di un contatto <<con professionisti seri che appartengono>>, ha proseguito Greco, <<al panorama musicale nazionale, con i quali abbiamo intenzione di proseguire una collaborazione reale>>.
Il maestro Pitteri, ha effettuato un excursus sul canto moderno. Tante attività con i corsisti. Un input anche per gli appassionati di canto: possono approfondire la loro passione ricevendo degli stimoli esterni da professionisti. In ogni caso è necessario studiare. A giudizio del maestro Pitteri nel canto ci sono varie doti: chi ha una struttura fisica particolarmente predisposta, chi è dotato sul piano vocale, chi, invece, è portato verso la sensibilità interpretativa e chi verso la sensibilità comunicativa. <<Se c'è un elemento che ha tutte queste caratteristiche>>, ha commentato il vocal coach, <<la possibilità di fare "bingo" è alta>>.
Greco ha ricordato che l'Istituto musicale "Donizetti" è convenzionato con il Conservatorio di musica "Torrefranca" di Vibo Valentia. <<L'opportunità di far studiare nella cittadina ionica i giovani allievi per il percorso pre - accademico. La possibilità di studiare otto anni a Mirto, evitando le difficoltà dei lunghi viaggi, seguendo i programmi ministeriali>>. Un elevato e crescente numero di allievi segue quotidianamente le attività del Donizetti grazie alla preparazione dei suoi docenti. Una formazione che, man mano, sta cominciando a dare i suoi frutti fra i propri giovani discenti. Greco, infine, ha fatto sapere che la sua struttura sta cominciando ad uscire al di fuori dei confini regionali e nazionali, infatti sono prossimi dei progetti in ambito europeo.
Per il direttore Greco <<è necessario credere in ciò che si realizza>>. La presenza del maestro Pitteri a Mirto, ha aggiunto Greco, ha voluto, fra l'altro lanciare degli input ai ragazzi: <<non bisogna fermarsi al primo concorso di canto o dopo un talent, ma bisogna credere, essere forti e dare il massimo di se stessi. Fra le motivazioni che di questi eventi pianificati dal Donizetti c'è il desiderio di offrir ai propri utenti maggiore informazione, quindi , ulteriore crescita.