×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Umbria. Storie di vita e solidarietà a  San Feliciano  e del Lago Trasimeno

(ASI) Umbria -  Lettere in Redazione. Guarda il chiosco per la prima volta dopo tanti anni, vuoto e silenzioso. Sullo sfondo il lago Trasimeno, oggi di una calma piatta, finalmente quieto nessuna increspatura. E’ un anziano signore, a cui chiedo un ricordo. “Nicoleta era l’animatrice di questo piccolo centro un tempo solo di pescatori, oggi con la voce turismo in cima alle attività produttive”.

E di seguito con la voce rotta dalla commozione: “Amava i bambini, tutti, non solo i suoi. E’ morta per loro”. Le vie ritorte del piccolo borgo di San Feliciano, sono deserte e non solo per il sole rovente che le sferza. La gente si è chiusa dentro come a voler meditare. Giunta una diecina di anni fa dalla Romania, con un unico obiettivo: cominciare una nuova vita. Questa la storia di Nicoleta Carati. Inizia come tante: badante, poi ascoltando il suo cuore baby setter. Infine cameriera nel chiosco di gelati. Sarà il luogo di lavoro che le cambierà davvero la vita. Nasce l’amore, poi i due bambini e solo dopo il matrimonio in comune. “Quel luogo di lavoro, le permetterà ancora di più di integrarsi con la cittadinanza”, è la testimonianza del presidente della Pro Loco Raspati Daniele. “Oramai era una del paese, una su cui potevi contare quando c’era da organizzare qualsiasi cosa”. Anche lui, proprio perché anche amico di famiglia, ricorda il suo grande amore per i figli. “Quel chiosco è stato da sempre punto di riferimento della vita paesana. Lei con la sua voglia di fare, si era inserita benissimo nel tessuto sociale. Nessuno tra gli abitanti la percepiva come una venuta da lontano”. Insomma una storia di integrazione da libro cuore. “Il figlio Tommaso – ci tiene a ricordarlo il presidente – quest’anno per la prima volta ha collaborato alla festa del Gacchio”. Ieri infine quella gita in barca. Il marito conosceva bene il lago e le sue bizzarrie. Tra le due isole la Maggiore e la Minore, la voglia di sfuggire all’afa a avuto il sopravvento. Fare due tuffi è stata la cosa più naturale. Scende in acqua per primo il padre, poi i bambini. La madre che resta sulla piccola imbarcazione. Un’imprudenza certo, quella di non gettare l’ancora. Poi improvviso il vento, il lago che si gonfia, l’inizio delle difficoltà. I bambini si cominciano a spaventare, la madre che urla dalla barca, poi quando vede che il pericolo si fa serio, per un istinto materno insopprimibile, si getta fra le onde. La barca rimasta sola si allontana. Il padre capisce il sopraggiungere del dramma. Inizia a nuotare per raggiungere il natante, che si allontana sempre più. Sente finire le forse, quando come d’incanto, la barca si ferma quasi ad aspettarlo. La raggiunge ci sale sopra e torna di corsa verso i figli e la madre. Raggiunti i familiari disperato e con gran fatica afferra uno alla volta prima i figli, li porta a bordo. Poi la madre che oramai sopraffatta dalla fatica comincia ad andare a fondo. L’afferra una prima volta, le sfugge, la riprende per i capelli, le sfugge di nuovo. La vede cambiare di colore, gli occhi sbarrati, quasi non reagisce più. Di nuovo riesce a prendergli le mani, poi sotto braccio, è rigida non parla più. Avverte tutta intera la tragedia che sta per compiersi, con uno sforzo sovrumano riesce a issarla a bordo. I figli sono lì accanto a quel corpo oramai privo di vita. Di corsa verso il molo di Passignano. Poi le urla di richiesta d’aiuto, l’arrivo degli uomini del 118 locale, che proveranno in tutti i modi a ridare la vita a quella giovane donna. Minuti lunghissimi alla fine dei quali, si guardano sconsolati e muti. Non ce l’hanno fatta. I bambini tremanti sono portati via. Quelle immagini strazianti e terrificanti non le dimenticheranno più. Ora è il momento del dolore collettivo, del lutto cittadino, per quella giovane e bella donna venuta dall’Est, per iniziare una nuova vita.

Casaioli Renato

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113