×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Evasione Fiscale
(ASI) Lettere in Redazione. Siamo convinti che una delle cause della difficoltà di combattere l’evasione fiscale sia l’assoluta sproporzione tra il reato e le pene inflitte quando esso viene scoperto, contestato e giudicato nei tribunali. Questa sproporzione rende così conveniente evadere il fisco a fronte di pene irrisorie che a nessuno viene la voglia di smettere di farlo!

Tanto per fare un esempio pratico, in America, dove la questione è trattata con serietà, chiunque evada le tasse per una somma superiore ai $ 50.000, viene ipso facto arrestato e poi, dal carcere, si darà da fare per difendersi in giudizio.

In Italia mai nessuno è finito in carcere per evasione fiscale e difatti, qui da noi, tale reato è molto, ma molto più diffuso che in America!

Lo Stato, attraverso i vari governi che si sono succeduti negli anni, ha dimostrato di non volere combattere seriamente questa piaga sociale e morale perché ha prodotto solamente tante chiacchiere e nessun provvedimento serio ed efficace!

Lo dimostra il fatto incontestabile che l’evasione fiscale non solo non è diminuita, ma è aumentata.

Lo dimostra il fatto che l’evasione fiscale italiana è una delle più alte di tutto l’occidente!

Uno dei settori di maggiore evasione fiscale è senza alcun dubbio quello delle prestazioni in nero da parte di artigiani e professionisti.

Eppure, a parte l’inasprimento delle pene per rendere meno conveniente l’evasione fiscale, si sarebbe potuto agire anche su un controllo automatico dei cittadini facendo si che diventasse loro interesse pretendere la fattura ogni qualvolta debbano pagare un onorario ad un professionista o saldare le prestazioni di un artigiano.

Spieghiamoci meglio con un esempio:

Quando si deve pagare una prestazione di € 100,00 l’artigiano o il professionista ci propongono di evitare di pagare l’IVA di € 20,00 pagando in nero € 100,00.

In questo caso noi risparmiamo € 20,00, l’artigiano o il professionista non paga allo Stato circa € 45,00 di tasse e lo stato ci rimette € 20,00 + € 45,00 = € 65,00.

Se lo Stato ci permettesse di scalare € 25,00 dalle nostre tasse per la spesa documentata, noi avremmo la convenienza a PRETENDERE la fattura dall’artigiano o dal professionista e lo Stato guadagnerebbe comunque € 65,00 - € 25,00 = € 40 che invece ora perde totalmente ..!!

Come si vede non è una cosa poi così difficile da applicare e se non lo si è mai fatto sin’ora, noi crediamo che sia per il motivo che i partiti, che a parole fanno gli interessi del Paese, non vogliano alienarsi una consistente fetta di elettorato costringendolo a pagare le tasse ..!!

Come diceva l’ineffabile Andreotti :” a pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca quasi sempre ..”

Alla fine, come sempre giungiamo a dover constatare che “il vizio sta nel manico” e che cioè è la nostra classe politica, disonesta, corrotta, imbelle, incapace la vera causa dei problemi che affliggono il Paese e della situazione precaria in cui ci troviamo!

Fino a che non troveremo la forza di scrollarcela di dosso e di eliminarla dalla scena, non ci sarà nessun cambiamento perché manca la volontà politica di cambiare ..!!

 

Alessandro Mezzano

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Ternana 1-0 Catanzaro, Breda: “Gruppo fantastico, ora ci giochiamo un’opportunità”

(ASI)  Al termine della vittoria interna contro il Catanzaro, queste le dichiarazioni in conferenza stampa post gara del tecnico rossoverde Roberto Breda: “Il nostro è un gruppo che ha ...

Ternana-Catanzaro 1-0, Distefano regala i tre punti ai rossoverdi

(ASI) TERNI – La penultima giornata del campionato di Serie B vede la Ternana affrontare tra le mura amiche il Catanzaro. Per i rossoverdi è un vero match da dentro e fuori ...

Falcinelli, M5S: immagini raccapriccianti e grave violazione diritti. Governo riferisca 

(ASI) Roma – “Chiediamo al Governo di riferire in Aula e fare chiarezza sul trattamento che, durante le operazioni di arresto, la polizia di Miami ha riservato al nostro connazionale Matteo ...

Toscana 2030: Basta! È ora di dire basta a questo sistema 

(ASI) Toscana 2030: Basta precarietà e salari da fame, è ora di cambiare. In Toscana, spiega il presidente di Toscana 2030 Domenico Capezzoli, la situazione del lavoro è particolarmente critica: oltre 200.000 lavoratori sono ...

Cultura, il Governo assegna al Sud 51 milioni. Iannone (FDI): “Sangiuliano crea opportunità e de luca vorrebbe distruggerle”

(ASI) “Davvero incomprensibile il comportamento del governatore De Luca che, mentre continua a chiedere risorse al Governo, nel momento in cui vengono assegnati alla Campania per la Cultura importanti finanziamenti – 27 ...

Centenario Associazione Nazionale Bersaglieri. Ministro Difesa Crosetto: La loro eroica storia si intreccia con quella del Paese.

(ASI) "Auguri ai fanti piumati per il centenario dell'Associazione Nazionale #Bersaglieri che oggi si ritrovano ad Ascoli Piceno per il loro 71° raduno. La loro eroica storia si intreccia con quella ...

Scuola: Marti (Lega), sconcertante scelta di escludere ragazzi fragili da gita

(ASI) Roma - “È sconcertante la scelta di una digerente scolastica di Torino di escludere da una visita di istruzione gli alunni con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento. La scuola deve ...

Pellegrino (FdI): violenza sugli uomini non sia più considerata tabù

(ASI) "Il crudele omicidio compiuto da una donna in Friuli, che ha ucciso il probabile compagno con un paio di forbici nel corso di una lite, e poi gli ha ...

Europee: Cantalamessa (Lega), solidarietà a Salvini e Barone per auguri di morte sui social

(ASI) Roma - "In queste ore Matteo Salvini e Luigi Barone sono oggetto di campagne d’odio sui social network, con vari video di insulti e auguri di morte.

RAI, Bonafoni (PD): Grave attacco azienda a propri lavoratori. vicini a giornaliste e giornalisti servizio pubblico

(ASI) "Non passa giorno senza assistere all'occupazione della RAI da parte della destra al governo del Paese. È particolarmente grave il modo in cui l'azienda ha deciso di rispondere alle rivendicazioni ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113