(ASI) "Rafforzare le Unioni montane del Piemonte, 55 oggi, a vantaggio dei 550 Comuni montani piemontesi, è possibile. Ne parleremo domani a Cuneo, venerdì 12 luglio, in un convegno nazionale Uncem dalle ore 10, ospitato in Fondazione CRC, nel secondo anniversario della morte del Presidente Lido Riba, con Sindaci ed esperti. Serve uno scatto di Stato e Regione, per riscrivere il Testo unico degli Enti locali e la norma regionale sulle Unioni.
Oggi possiamo definire, anche grazie al supporto del Programma ITALIAE della Presidenza del Consiglio dei Ministri, un assetto che preveda ambiti territoriali ottimali, con le Unioni montane che li ricalcano. C'è già una mappa tracciata anni fa da Ires. Ripartiamo da qui. Voglio sin d'ora ringraziare i neoassessori regionali Bussalino e Gallo, con deleghe a Enti locali e Montagna, con i quali vi è un ottimo dialogo, che domani saranno con noi. Abbiamo elaborato numerose proposte e domani a Cuneo proseguiamo il lavoro per dare coesione ai territori, consentire di unire funzioni comunali e di generare sviluppo locale, anche grazie alla Strategia delle Green Communities. Sono certo con la Giunta e con il Consiglio regionale potremo fare un ottimo lavoro". Lo afferma in una nota Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.
*Foto: mappa delle attuali Unioni e, accanto, la carta del Piemonte con gli ambiti territoriali ridisegnati da Ires.