(ASI) Una veloce ma intensa perturbazione di origine nord-europea raggiungerà il nostro Paese nelle prossime ore, causando un’intensificazione dei venti, con raffiche di favonio al nord e rinforzi fino a burrasca forte al centro-sud, specialmente sulle due isole maggiori e sui settori adriatici e ionici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 7 febbraio, venti settentrionali da forti a burrasca, con raffiche di favonio, su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Sempre dalle prime ore di domani l’avviso prevede inoltre venti da forti a burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, inizialmente occidentali, in rotazione dai quadranti settentrionali, su Sardegna, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Previste anche mareggiate lungo le coste esposte.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.