(ASI) Roma - LIl Comune di Marino, città metropolitana di Roma Capitale,, rispondendo all’avviso pubblico regionale per la concessione di contributi per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, acquisizione e gestione delle informazioni, riqualificazione delle aree degradate ai sensi della L.R. 15/2001 e della deliberazione di Giunta regionale del 30 luglio 2020, n. 511, si è aggiudicato il contributo di Euro 39.937,00.
Tra gli obiettivi principali che questa Amministrazione si prefigge rientra il presidio di alcune aree e strutture comunali non ancora dotate dei necessari strumenti per il controllo e la sicurezza, il contrasto all’abbandono dei rifiuti, la tutela delle risorse ambientali delle zone boschive, la vigilanza sui beni archeologici e culturali e la sicurezza nelle strade e nei parchi pubblici.
Con il finanziamento ottenuto sarà possibile effettuare i seguenti interventi prioritari:
- Sostituzione di 21 delle 24 telecamere del centro storico, installate nel 2014 e divenute non più economicamente vantaggiose perché richiedono un costo di manutenzione troppo elevato. In particolare andremo a sostituire quelle che presidiano il perimetro di Palazzo Colonna, Piazza San Barnaba, Corso Trieste, Corso Vittoria Colonna, Piazza Garibaldi, Via Garibaldi, Piazza Matteotti;
- Installazione di 12 telecamere presso le seguenti scuole per il controllo del perimetro esterno:
- Plessi “Ungaretti” e “Sandro Pertini” a Marino centro
- Plessi “Vivaldi”, “Repubblica” e “Elsa Morante” in località Santa Maria delle Mole
- Plesso “Ippolito Nievo” in località Cava dei Selci
- Plesso “Primo Levi” in località Frattocchie
- Plesso “Alessandro Silvestri” in località Castelluccia
- Installazione di 2 telecamere per il controllo dello spazio adiacente il Centro Anziani di Cava dei Selci.
- Installazione di 6 telecamere per il controllo di alcune aree dei parchi “Villa Desideri”, “Parco della Pace”, “Parco Spigarelli”, “Parco Chinea”.
- Installazione di 2 telecamere presso l’Info Point a ridosso dell’Appia Antica che permetteranno di sorvegliare e controllare la vicina area archeologica.
- Installazione di 1 telecamera per il controllo del piazzale della stazione ferroviaria di Santa Maria delle Mole.
Sono state inoltre individuate tre aree classificate come obiettivo sensibile perché meta di abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere che necessitano di bonifica e monitoraggio da parte delle forze dell’Ordine ovvero:
1) Area prospiciente il Palaghiaccio in via Appia Nuova Vecchia Sede;
2) Area archeologica dell’Appia Antica all’incrocio con Via Palaverta, Via Manin e Via Appia Nuova;
3) Bosco Ferentano, conosciuto anche come Bosco di Marino o Macchia di Marino.
Come ha rilevato l’Assessore all’Innovazione Tecnologica, Saverio Audino, il progetto si prefigge anche l’obiettivo di far dialogare in maniera diretta e più efficiente l’Amministrazione con le tutte le Forze dell’Ordine, quindi non solo con il Comando della Polizia Locale, dei Carabinieri e della Polizia di Stato, ma anche con il Corpo dei Carabinieri Forestali, da qualche tempo trasferitosi sul territorio comunale. Le nuove telecamere permetteranno anche un significativo miglioramento della qualità delle immagini, tramite le quali si potrà interagire sinergicamente attraverso protocolli operativi più incisivi.
Il progetto di videosorveglianza “TERRITORIO SICURO” si integra pienamente con l’Ufficio Ambientale comunale che, insieme al Corpo degli Ispettori Ambientali Volontari e al conferimento da parte del Sindaco della delega per il “contrasto all’abbandono dei rifiuti” ad un consigliere comunale, completa il quadro operativo. Tutte queste misure potenzieranno le attività già poste in essere per il contrasto di un tale disdicevole fenomeno; inoltre ci permetteranno di ridurre sensibilmente le operazioni di bonifica dei siti con un evidente risparmio in termini di risorse economiche comunali e di restituire decoro a quelle zone del territorio che da troppo tempo vivono una situazione di incessante degrado.
La Determina regionale 14 dicembre 2020 n. G15246L e il progetto integrale sono consultabili sul sito istituzionale