(ASI) Il numero di casi di COVID-19 e di ricoveri continua ad aumentare. Questo significa che occorre mantenere una linea di massima prudenza. Il grande impegno di tutta la popolazione nella fase di riapertura ed il mantenimento di misure rigorose permette oggi di avere un impatto più contenuto sulla salute della popolazione e sul sistema sanitario rispetto ad altri paesi europei. Questo non deve portare a sottovalutare il rischio che sarebbe generato dall’autorizzazione di eventi ed iniziative di aggregazione in luoghi pubblici, e dei comportamenti individuali anche legati a momenti di aggregazione estemporanei
 
Punti chiave:
 
Si riporta una analisi dei dati relativi al periodo 14-20 settembre 2020. Per i tempi che intercorrono tra l’esposizione al patogeno e lo sviluppo di sintomi e tra questi e la diagnosi e successiva notifica, verosimilmente molti dei casi notificati in questa settimana hanno contratto l’infezione all’inizio di settembre. Alcuni dei casi identificati tramite screening, tuttavia, potrebbero aver contratto l’infezione in periodi antecedenti.
 
Il virus oggi circola in tutto il paese. Si conferma un aumento nei nuovi casi segnalati in Italia per la ottava settimana consecutiva con una incidenza cumulativa (dati flusso ISS) negli ultimi 14 gg di 31.4 per 100mila abitanti (periodo 7/9-20/9) (era a 29,4 per 100.000 abitanti nel periodo 31/8–13/9). Mentre nelle ultime tre settimane si era osservato un incremento della età mediana dei casi notificati, questa settimana l’età mediana è stabile a 41 anni.
 
Dieci Regioni/PPAA hanno riportato un aumento nel numero di casi diagnosticati rispetto alla settimana precedente (flusso ISS) che non può essere attribuito unicamente ad un aumento di casi importati (da stato estero e/o da altra Regione) o ad un aumento nella attività di screening. La maggior parte dei casi segnalati (84,2%) continua ad essere contratta sul territorio nazionale, con una lieve diminuzione dei casi importati da stato estero (8% dei nuovi casi diagnosticati questa settimana vs 10,8% la settimana precedente) e anche dei casi importati da altra Regione/PA (3,3% nella settimana corrente vs 5,5% la settimana precedente). Il 27,6% dei nuovi casi diagnosticati in tutto il Paese è stato identificato tramite attività di screening, mentre il 35,8% nell’ambito di attività di contact tracing. I rimanenti casi sono stati identificati in quanto sintomatici (31,4%) o non è riportata la ragione dell’accertamento diagnostico (5,2%).
 
Nel periodo 3 - 16 settembre 2020, l’Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 0,95 (95%CI: 0,88 – 1,05), al di sotto di 1 nel suo valore medio per la seconda settimana consecutiva. Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt riportato si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5477037). Bisogna tuttavia interpretare con cautela l’indice di trasmissione nazionale in questo particolare momento dell’epidemia. Infatti, Rt calcolato sui casi sintomatici, pur rimanendo l’indicatore più affidabile a livello regionale e confrontabile nel tempo per il monitoraggio della trasmissibilità, potrebbe sottostimare leggermente la reale trasmissione del virus a livello nazionale. Pertanto, l’Rt nazionale deve essere sempre interpretato tenendo anche in considerazione il dato di incidenza.
 
Sono stati riportati complessivamente 2868 focolai attivi di cui 832 nuovi (la definizione adottata di focolaio prevede la individuazione di 2 o più casi positivi tra loro collegati), entrambi in aumento per la ottava settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 2397 focolai attivi di cui 698 nuovi). Sono stati riportati focolai nella quasi totalità delle province (102/107). Nonostante l’alto numero di focolai attivi, il 28,7% dei nuovi casi non è associato a catene di trasmissione note. La maggior parte dei focolai continua a verificarsi in ambito domiciliare/familiare (76,1% di tutti i focolai attivi), con un lieve aumento dei focolai associati ad attività ricreative (6,3%) e all’ambito lavorativo (5,6%).
 
A livello nazionale il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è aumentato dal 4% al 5% mentre il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva dal 2% al 3%, con valori superiori al 10% in alcune Regioni/PA. Sebbene non siano ancora presenti segnali di sovraccarico dei servizi sanitari assistenziali, la tendenza osservata potrebbe riflettersi a breve tempo in un maggiore impegno. Si conferma, inoltre, l’importante e crescente impegno dei servizi territoriali (Dipartimenti di Prevenzione) per far sì che i focolai presenti siano prontamente identificati ed indagati. 
 

Conclusioni:
 

In Italia si osserva un lento e progressivo peggioramento dell’epidemia di SARS-CoV-2 da otto settimane che si riflette in un maggiore carico sui servizi sanitari. Questo andamento, sebbene rifletta un trend comune a molti paesi europei, in Italia è per ora più contenuto.
 
Questo non deve portare a sottovalutare il rischio di una rapida ripresa epidemica dovuto ad un eccessivo rilassamento delle misure, con autorizzazione di eventi ed iniziative a rischio aggregazione in luoghi pubblici, e dei comportamenti individuali anche legati a momenti di aggregazione estemporanei.
 
Anche in questa settimana si rileva una trasmissione locale del virus, diffusa su tutto il territorio nazionale, che provoca focolai anche di dimensioni rilevanti soprattutto nell’ambito domiciliare. Rimane fondamentale mantenere una elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale, l’uso delle mascherine e il distanziamento fisico.
 
Non è stata accertata, nella settimana in esame, una trasmissione del virus nell’ambito scolastico sebbene siano stati identificati numerosi casi sporadici in concomitanza con la riapertura delle scuole. L’elevata attenzione, a cui hanno contribuito le misure messe in campo (come lo screening, la rilevazione della temperatura giornaliera, le procedure per la gestione di casi sospetti sintomatici in ambito scolastico) hanno contribuito alla rapida identificazione e diagnosi dei casi. Sono in corso numerose indagini epidemiologiche e sono state attivate procedure di quarantena laddove previsto.
 
Non è possibile valutare, al momento, l’impatto che l’apertura delle scuole in Italia avrà sull’andamento dell’epidemia. Si ritiene che questo aspetto sarà valutabile a partire dalle prossime 2-3 settimane. La riapertura delle scuole rimane pertanto uno degli elementi da monitorare attentamente. L’aumento delle capacità di offerta diagnostica deve essere accompagnato dal potenziamento dei servizi territoriali e delle attività di “contact tracing” (ricerca dei contatti) in modo da identificare precocemente tutte le catene di trasmissione e garantire una efficiente gestione dei casi e contatti, inclusa la quarantena dei contatti stretti e l'isolamento immediato dei casi secondari. La riduzione nei tempi tra l’inizio della contagiosità e l’isolamento resta un elemento fondamentale per il controllo della diffusione dell’infezione.
 
Si ribadisce la necessità di rispettare i provvedimenti quarantenari e le altre misure raccomandate dalla autorità sanitarie sia per le  persone che rientrano da paesi per i quali è prevista la quarantena, e sia a seguito di richiesta dell’autorità sanitaria essendo stati individuati come contatti stretti di un caso. Sebbene i servizi territoriali siano riusciti finora a contenere la trasmissione locale del virus, viene ripetutamente segnalato un carico di lavoro eccezionale che rischia di compromettere la tempestiva gestione dei contatti oltre che non assicurare le attività non-collegate a questa emergenza.
 
La situazione descritta in questo report conferma la presenza di importanti segnali di allerta legati ad un aumento della trasmissione locale. Al momento i dati confermano l’opportunità di mantenere le misure di prevenzione e controllo già adottate dalle Regioni/PPAA e essere pronti alla attivazione di ulteriori interventi in caso di evoluzione in ulteriore peggioramento.
 
Si raccomanda alla popolazione di prestare particolare attenzione al rischio di contrarre l’infezione in situazioni di affollamento in cui si osservi un mancato rispetto delle misure raccomandate e durante periodi di permanenza in paesi o aree con una più alta circolazione virale. In questi casi, si raccomanda di prestare responsabilmente particolare attenzione alle norme comportamentali di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2, in particolare nei confronti di fasce di popolazione più vulnerabili.
 
 
Ministero della Salute

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

A.S.I. Notizie Edizione 10 dicembre 2025 ore 9,30

Edizione del tuo telegiornale con le principali notizie di politica estera, nazionale ed economia.

Per la Cina un 2025 pieno di novità e cambiamenti con un ruolo globale in forte ascesa

(ASI) Si sta per concludere un anno esplosivo, pieno di grandi mutamenti e notevoli trasformazioni dell’ordine mondiale.  Pechino, capofila del Sud Globale, cercherà così di inserirsi per affermare ...

Treviso: il giudice di pace annulla le multe degli autovelox in tangenziale, condannato alle spese: Sottile (Altvelox), “Strumenti privi di omologazione”

(ASI) "Due nuove sentenze del giudice di pace di Treviso riaccendono il caso degli autovelox installati sulla tangenziale del capoluogo, gli stessi al centro dell’ordinanza della Corte di Cassazione ...

Campania, l’avvocato Antonio Melillo, nominato nuovo Coordinatore Regionale di Assotutela

(ASI) “Assotutela annuncia la nomina dell’Avvocato Antonio Melillo quale Coordinatore Regionale per la Campania, nomina che verrà ufficialmente ratificata durante il Primo Congresso Regionale Campania 2026.

Ambiente, Tiso(Accademia IC): “Contrastare overfishing per tutela oceani”

(ASI) “L’overfishing, o sovrapesca, è la pratica di pescare animali acquatici, principalmente pesci, a un ritmo superiore a quello con cui la specie può rigenerare la propria popolazione. In altre ...

Referendum: Vecchi (PD), governo vuole impedire voto italiani all'estero 

(ASI) "Come nelle peggiori pratiche dei regimi autoritari, alla vigilia del referendum sulla riforma costituzionale sulla giustizia, pare che il governo Meloni sia intenzionato ad impedire l'esercizio del voto a ...

Confindustria, indagine Lavoro 2025: l’IA accelera nelle imprese italiane. Un’azienda su due coinvolta in un percorso di trasformazione tecnologica

(ASI)Roma,– L’intelligenza artificiale sta entrando con sempre maggiore decisione nei processi produttivi e organizzativi delle imprese, ma la capacità di assorbirne davvero il potenziale è ancora limitata. È quanto emerge ...

Valdegamberi (Lega): “No al maxi-prestito UE all’Ucraina, prima la sanità e i cittadini italiani”

(ASI) "Esprimo piena condivisione alle prese di distanza del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini rispetto alla linea bellicista dell’Unione Europea. Oggi Bruxelles propone un maxi-prestito all’Ucraina da 210 miliardi ...

Impresa, Colombo (Fdi): priorità salvaguardare posti di lavoro gruppo Aeffe

(ASI) “Sto seguendo con la massima attenzione l’evolversi della situazione del Gruppo Aeffe, realtà che controlla marchi storici del made in Italy come Moschino e Alberta Ferretti.

Romualdo Pettorino: “L’artigianato d’eccellenza è il cuore del Made in Italy” – CNA Campania Nord guida i workshop di Exempla

(ASI) Napoli - L’artigianato d’eccellenza, espressione di CNA Campania nord, protagonista alla Stazione marittima di Napoli nell’ambito dei workshop di Exempla, il Gran Tour del Saper Fare ...