(ASI) I drastici sbalzi di temperatura fra l’aria torrida all’aperto e quella più fredda dei locali climatizzati mettono a rischio la salute di oltre 4,4 milioni di italiani over 80.
E’ quanto emerge da una analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento all’ultima ondata di caldo africano con temperature fino a 40 gradi e allerta rossa in diverse città della Penisola, da Roma a Bologna, da Torino a Firenze, da Campobasso a Pescara, da Rieti a Frosinone, da Bolzano a Perugia. Ad avere i problemi maggiori sono i grandi anziani fra i più esposti ai colpi di calore visto che - sottolinea Uecoop - hanno un sistema di termoregolazione meno efficiente, manifestano con maggiore facilità i sintomi dell’ipertermia e hanno una più alta vulnerabilità alle malattie respiratorie. Senza dimenticare che in genere gli anziani – evidenzia Uecoop - hanno una minore percezione del bisogno di bere per idratarsi soprattutto con le alte temperature estive. Nei grandi centri urbani l’incremento del rischio malori raggiunge il 50% per i soggetti con più di 85 anni e per vedovi, separati e divorziati spiega Uecoop sulla base di uno studio del Dipartimento della Protezione Civile per la prevenzione ondate di calore. Negli ultimi anni gli shock termici fra abitazioni e ambienti esterni sono stati accentuati dai cambiamenti climatici che – conclude Uecoop – hanno portato a modificare le modalità di assistenza da parte delle cooperative e degli operatori specializzati con una maggiore attenzione ai comportamenti e agli stili di vita dei pazienti rispetto a alimentazione, abitazioni e stanze da letto, uso dei condizionatori e precauzioni sulle passeggiate all’aperto.
LE DIECI REGOLE ANTI CALDO
1 |
Evitare di uscire di casa nelle ore più calde |
2 |
Vestire con abiti leggeri non aderenti preferibilmente di fibre naturali |
3 |
Aprire le finestre solo al mattino presto o la sera |
4 |
Evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori |
5 |
Impostare il condizionatore ad un massimo di 7 gradi di differenza con l’esterno |
6 |
Fare bagni e docce con acqua tiepida e bagnarsi viso e braccia con acqua fresca |
7 |
Salire sull’auto solo dopo aver aperto finestrini e portiere per far arieggiare l’abitacolo |
8 |
Evitare l’eccesso di sale nei cibi |
9 |
Bere frequentemente acqua ma anche succhi e centrifugati |
10 |
Consumare pasti leggeri, frutta e verdura |
Fonte: Elaborazione Uecoop