Studenti milanesi rivendicano l’imbrattamento della statua di Indro Montanelli accusato di razzismo.

(ASI) Milano - Sull’ondata delle proteste mondiali contro il razzismo dopo l’uccisione di George Floyd, i manifestanti di tutto il mondo si accaniscono sui monumenti di quelli che pensano siano rimasti simboli di discriminazione. In questione, ci sono i monumenti, dal latino “monere” ricordare. Dalla statua di Churchill a quella di Colombo, i protestanti, guidati da risentimento generale ne minano l’integrità.

Come per la statua dello schiavista Edward Colston a Liverpool , che è stata gettata in mare da una folla di manifestanti , anche in Italia si è consumato un atto vandalico.

Questa forma di ribellione estrema si è estesa anche in Italia. Infatti a Milano è stata imbrattata con vernice rossa la statua del famoso giornalista e scrittore, Indro Montanelli. Tra i più popolari  del Novecento, si distinse per la sua capacità e per la sua lucidità di analisi. Partecipò alla seconda guerra mondiale .

Sul fronte aperto in Etiopia dall’Italia , a ventisei anni sposò ed ebbe rapporti sessuali con una  ragazza eritrea di 12 anni. Per un contratto di “madamato”. Designava in Eritrea un contratto di una relazione temporanea, (more uxorio), tra un cittadino italiano, (soldati prevalentemente) ed una donna nativa delle terre colonizzate, chiamata in questo caso “madama”. Scrisse numerosi libri e saggi, si distinse per la bravura per lo stile e per le tematiche, che spaziano dai temi sulla vita alla storia alla politica.  Fu gravemente ferito dalle Brigate rosse nel 1977 in un attentato .La statua commemorativa in suo onore, sorge nei giardini di Via Palestro a Milano, dove fu ferito.  Per questa sua vicenda personale che non ha mai negato  il 14/06/2020  tre ragazzi  hanno lanciato vernice sulla statua del giornalista , poi scritto con spray nero razzista e stupratore. Il gesto vandalico è stato rivendicato dalla “rete studenti di Milano” , il gruppo “Lume” , sull’onda delle polemiche antirazziste globali.

La statua di Montanelli è stata considerata come simbolo di colonialismo e quindi imbrattata. Il collegamento è quello della sposa Eritrea. Da tempo un gruppo di attivisti , aveva chiesto la rimozione della statua, proposta rifiutata dall’amministrazione comunale vista la grandezza di Montanelli come scrittore e giornalistaIl Presidente della regione Lombardia Attilio Fontana, anche lui bersaglio di messaggi minacciosi, sulla questione ha dichiarato, “L’odio, la cattiveria, l’astio sono sempre più dominanti sul confronto civile e democratico”. Lunedì 15 giugno 2020 , la Lega Giovani , ha reso omaggio alla statua di Montanelli. Anche tanti milanesi hanno voluto mostrargli affetto, qualcuno lasciando un biglietto: “La vera Milano ti ringrazia. Perdonali…”. I volontari di Retake Milano si sono dati da fare per ripulirla : “Siamo intervenuti con sverniciante sulla parte di bronzo che è stata coperta di smalto rosso”.

Fa sapere il presidente Andrea Amato. L’assessore all’urbanistica Pierfrancesco Maran spiega come ci sia comunque bisogno di un intervento mirato per la ripulitura. "Siamo davvero sicuri , che questi atti insensati , di disumanità e anti-cutlurali, siano la risposta al razzismo?." Ci si chiede il perché invece del civile confronto  si preferisca una forma violenta di protesta, ma anche il significato di questi gesti estremi per fatti avvenuti in passato.  Infatti, al di là di quella vicenda umana personale, la verità è che Indro Montanelli è dai più riconosciuto come un giornalista. Un uomo libero che ne suoi ideali e nei sui scritti, tutto incarnava, tranne che il razzismo.  

Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Minacce israeliane all'Iran. Israele può permettersi il rischio di una risposta nucleare iraniana?

(ASI) Il Medio Oriente, oggi più che mai, appare come un territorio incandescente. Il primo aprile Israele con un attacco aereo ha colpito Damasco, distruggendo il consolato iraniano e ...

Continuano le polemiche sui libri di Roberto Vannacci. Sì ad un confronto civile, no alla intolleranza

(ASI) Bologna - Il 24 aprile 2024, alla vigilia della Festa della Liberazione del 25 aprile, al Centro Ca Nova di Medicina a Bologna è in programma la presentazione del secondo libro di Roberto ...

Università: Nasce il “Premio di Laurea di Iniziativa” nell'ambito del piano di assunzioni della società

(ASI) Il primo bando pilota parte in collaborazione con il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il bando rientra nelle attività ...

La Campania locomotiva del Mezzogiorno. Gianni Lepre (economista): “natalità e nuzialità leve economiche antiche ma efficaci”

(ASI) La regione Campania si conforme sempre di più locomotiva del Mezzogiorno e non solo per i dati macroeconomici, ma anche e soprattutto per l’andazzo sociale e produttivo diretto ...

Giovanni Gentile: a 80 dalla sua tragica fine verso l’infinito

(ASI) Firenze – Giovanni Gentile, non può che essere riconosciuto tra i massimi filosofi e pensatori che l’Italia abbia mai avuto. Il 15 aprile 1944, trovava morte a causa di un agguato ...

Dalle Filippine no all’imperialismo militare Usa

(ASI) Il presidente filippino Ferdinand Marcos ha dichiarato che gli Stati Uniti non avranno accesso ad altre basi militari filippine: “La risposta è no. Le Filippine non hanno in programma di ...

Energia, iWeek: SWG, il 51% degli italiani voterebbero “Sì” a un referendum sul nucleare. 

Sei cittadini su dieci a favore dell’implementazione delle nuove tecnologie nucleari in Italia. Il 65% considera un rimpianto l’aver rinunciato al nucleare  (ASI) Milano – Il&...

Testimoni di Geova, sulla sensibilizzazione alla lotta alla tossicodipendenza che coinvolge in tutto il mondo circa 300 milioni di persone, un numero di casi che sta aumentando vertiginosamente alle stelle. Il sito JW.ORG fornisce, a tal proposito, cont

 (ASI) Perugia - Intervento di Roberto Guidotti, portavoce dei Testimoni di Geova,  sulla sensibilizzazione alla lotta alla tossicodipendenza che coinvolge in tutto il mondo circa 300 milioni ...

Verso il Club delle Città Bilionarie: l'esperienza di Changzhou nello sviluppo delle nuove forze produttive di qualità

(ASI) Conosciuta come la Città del Dragone, Changzhou, centro di livello prefetturale da circa 5,2 milioni di abitanti, si trova nella provincia del Jiangsu, all'interno della regione deltizia del Fiume Azzurro, ...

Domani Schlein incontra la stampa estera

  (ASI) La segretaria del Partito democratico Elly Schlein incontrerà i corrispondenti della stampa estera domani, lunedì 15 aprile alle ore 10.30, presso la sede dell'Associazione della stampa estera (Via del Plebiscito, 102 – ...