(ASI) Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro in servizio di controllo del territorio, il cui dispositivo nella piana di Gioia Tauro è stato intensificato attraverso l’attuazione del piano “Petrace”, hanno realizzato un ulteriore importante risultato nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti in servizio di Volante nel Comune di Rosarno, transitando nel pomeriggio di mercoledì in via Tevere, hanno notato due soggetti extracomunitari intenti a confabulare. Il loro comportamento ha destato il sospetto degli operatori che si sono avvicinati e, alla vista dell’auto della Polizia di Stato, uno dei due uomini, D.C. maliano classe 1990, si è prontamente disfatto di un involucro.
Gli Agenti sono così intervenuti per fermarli e per recuperare l’involucro appena abbandonato, che conteneva 80 gr. di sostanza stupefacente di tipo cannabis sativa.
Gli operatori hanno pertanto sottoposto entrambi a perquisizione personale, rinvenendo sulla persona di D.E. ventenne gambiano, altre sei bustine di cellophane contenenti circa 12 gr. di cannabis suddivisi in più piccole dosi.
I soggetti, tratti in arresto in flagranza di reato per concorso in detenzione illecita di sostanza stupefacente a fini di spaccio, sono stati posti in detenzione domiciliare presso le rispettive dimore in attesa della celebrazione del rito direttissimo, conclusosi con la convalida dei provvedimenti di polizia e la disposizione da parte del Gip della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Negli ultimi mesi sono stati numerosi gli arresti in flagranza di reato in materia di stupefacenti realizzati da parte del personale del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro che, con un’attenta attività di controllo del territorio, consente di raggiungere notevoli risultati nella lotta a tale tipo di condotte criminali, impoverendo il mercato illegale dello spaccio di sostanze stupefacenti ed assicurando gli spacciatori alla giustizia, per la tutela della collettività. Così in una nota la Questura di Reggio Calabria.