Ponte di Genova, Coldiretti, 100 milioni di danni,agricoltori in Piazza

agrocoltorigenova(ASI) Sfiorano i 100 milioni di euro i danni diretti ed indiretti all’agroalimentare e alla pesca in Liguria causati dal crollo del ponte Morandi a Genova e dal maltempo.

E’ quanto stima la Coldiretti sulle conseguenze dei disastri che hanno colpito la regione da est a ovest, dalle montagne al mare, in occasione della mobilitazione #iostoconlaLiguria con oltre un migliaio di agricoltori, allevatori e pescatori che insieme a tanti cittadini hanno assediato il porto di Genova per chiedere interventi su viabilità, burocrazia e imprese.

Le violente ondante di maltempo – spiega la Coldiretti - hanno duramente colpito il settore olivicolo, le serre e il settore della pesca e acquacoltura ma causato anche frane e smottamenti in un territorio ad alto rischio idrogeologico. Mentre il crollo del ponte Morandi – continua la Coldiretti - ha cancellato una via di collegamento fondamentale per l’intera economia ligure con i tempi di viaggio che si sono allungati di un’ora con rincari dei costi di trasporto anche per le aziende florovivaistiche della Piana di Albenga che portano i loro prodotti in Toscana. La Liguria – spiega la Coldiretti – è in una posizione strategica per i collegamenti terresti con la Francia e sulla direttrice verso Milano e Torino a nord e verso la Toscana e l’Emilia Romagna al centro sud con carichi di fiori, piante, olive come le pregiate taggiasche, le mimose, l’olio e il vino dei declivi terrazzati protetti dai tradizionali muretti a secco proclamati patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Senza dimenticare – aggiunge la Coldiretti – l’attività di pesca sulle coste e la logistica dei collegamenti con il porto.

Per superare le gravi difficoltà attuali ma anche per far conoscere le grandi opportunità per la ripresa che si possono avere dalla valorizzazione delle storiche risorse – sottolinea la Coldiretti – agricoltori e pescatori sono scesi dalle montagne e dalle barche e hanno occupato il porto. Tra le ragioni della protesta – spiega la Coldiretti – ci sono l’aumento insostenibile dei costi del trasporto e il dissesto idrogeologico ma anche le lungaggini burocratiche ed i danni da animali selvatici come i cinghiali che mettono in pericolo campagne e città. Ostacoli che troppo spesso rischiano di compromettere la sopravvivenza delle aziende agricole del territorio.

Le richieste degli agricoltori – spiega la Coldiretti – vanno dalla semplificazione di procedure e burocrazia per le risorse del piano di sviluppo rurale alla soluzione del problema della fauna selvatica con i cinghiali che sempre più spesso si spingono fin dentro le strade di Genova e delle altre città della Liguria fino al riconoscimento del marchio Dop per l’oliva taggiasca, coltivazione simbolo del Ponente ligure che fino ad oggi – sottolinea la Coldiretti – non ha nessuna garanzia di tutela né per i produttori né tanto meno per i consumatori, anzi, essendo il nome varietale di una pianta d’olivo, chiunque nel mondo, può produrre e confezionare con il nome Taggiasca sia olive che olio extra vergine, sottraendo così risorse a veri produttori.

A simboleggiare la voglia di riscossa dei liguri una vera Arca di Noè ancorata nel centro del Porto con i migliori prodotti del mare e della terra, alberi da frutto, castagne, ortaggi, fiori, basilico, piante aromatiche, pesce e cozze, mentre sulla prua svetta grandioso un olivo. Alla manifestazione si sono uniti molti cittadini che hanno preso d’assalto il grande mercato di Campagna Amica a km zero partecipando alle dimostrazioni pratiche di vita rurale e marina, dalla sfilettatura del pesce all’uso de fiori in cucina fino alla preparazione del pesto al mortaio, mentre gli Agrichef e i FisherChef sono ai fornelli per far conoscere le antiche ricette della tradizione culinaria ligure.

 

 

 

 

 

 

*La Coldiretti autorizza i giornali ASI  la libera e gratuita pubblicazione della foto che raffigura "La manifestazione di pescatori, agricoltori e allevatori della Coldiretti al Porto di Genova #iostoconlaLiguria"

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

In Cile, gradimento di Boric ai minimi

(ASI) Si fa sempre più complicata la situazione in Cile dove a preoccupare i cittadini è soprattutto la situazione relativa alla sicurezza a causa di un forte incremento degli omicidi; un ...

Economia francescana, ovvero come i francescani fondarono banche

(ASI) Il prossimo 9 maggio 2024 alle ore 17,00 presso la sala incontri di Santa Maria della pietà ad Umbertide, si concluderà il ciclo di conferenze sulla storia della presenza francescana nella città.

Elezioni europee, Salvini a Radio Cusano: l'Europa nata per garantire pace benessere e lavoro. Non per auto elettriche, case green e bistecche sintetiche" 

(ASI) "Non posso pensare che è inutile lavorare su nuove strade, nuove ferrovie, nuovi ponti o sulla Roma -Latina, giusto per non stare lontano dalla vostra redazione, di cui si parla ...

Sicurezza stradale: martedì 7 maggio, ore 19, presentazione alla Camera dei Deputati del cortometraggio "Per sempre insieme"

(ASI) Si terrà martedì 7 maggio 2024, alle ore 19:00, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, di Via della Missione n. 8, la conferenza di presentazione del cortometraggio di sensibilizzazione sulla sicurezza ...

Premio Internazionale 'Bronzi di Riace' 2024, XXIII edizione

(ASI) Ha avuto luogo, nella meravigliosa città di Venezia, all’interno del prestigioso “Salone Canova” dell’antico palazzo “Ferro-Fini”, sito nel cuore della Serenissima a Piazza San Marco la ...

Sicurezza nei cantieri, più formazione e meno burocrazia

(ASI) Le ennesime due vittime registrate nei giorni scorsi in cantieri edili ripropongono drammaticamente il tema della sicurezza, che necessita di azioni efficaci ed incisivi, più che di folclore e ...

No, basta, non metteteci le mani anche nello Sport

(ASI) La presidente Giorgia Meloni dovrebbe proporre qualche (ulteriore) svago ai ministri del suo governo per distrarli un po’ ed evitare che combinino guai. Perché se non sanno che ...

Argentina, Milei in crisi attacca il suo predecessore Fernandez e la Spagna

(ASI) Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra il presidente Argentino, Javier Milei, e la Spagna, ora il primo mandatario del paese indiolatino attacca il suo predecessore Alberto Fernandez che ...

Minacce a sindaco Genova, Rixi: Per qualcuno democrazia è un optional

(ASI) Genova - “Condanniamo con fermezza le scritte ingiuriose sui palazzi storici di via Garibaldi vandalizzati da sedicenti anarchici. Per loro la democrazia evidentemente è un optional.        &...

USA, Vecchione (MII): basta abusi poliziotti violenti. Sul caso Falcinelli intervenga il governo

(ASI) "Ho visto il video del brutale arresto di Matteo Falcinelli, lo studente italiano 'incaprettato' dagli agenti e tenuto in cella per tre giorni a Miami.