(ASI) Per un passaggio più morbido dall’ora solare a quella legale il consiglio per chi soffre di insonnia è quello di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce.
E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’obbligo di spostare in avanti di un’ora le lancette dell’orologio per il ritorno dell’ora legale che ci accompagnerà fino al 28 ottobre prossimo. Con 1 italiano su 5 che ha difficoltà a dormire – sottolinea la Coldiretti (www.coldiretti.it) il cambiamento dell’orologio incide sulla qualità del sonno con il rischio di ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare ed è quindi importante favorire in ogni modo un corretto riposo con l’alimentazione che gioca un ruolo strategico, infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti.
La Coldiretti ha stilato una guida sugli alimenti utili per conciliare il buon sonno e quelli invece da evitare. Il “jet lag da cuscino” – evidenzia la Coldiretti - peggiora se si eccede con cioccolato, cacao, the e caffè, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. A cena è fondamentale evitare cibi troppo salati o speziati per cui meglio fare a mano di piatti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e pietanze nelle quali sia stato utilizzato dado da cucina.
Esistono poi i cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. Nella dieta serale quindi – sottolinea la Coldiretti – vanno bene anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione.
Tra le verdure – ricorda ancora la Coldiretti – al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, oltre a diminuire l’acidità gastrica che può disturbare il sonno, fa entrare in circolo elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze calmanti, presenti anche in formaggi freschi e yogurt. Bene anche la tradizionale camomilla – conclude la Coldiretti – con l’accortezza però di non lasciarla in infusione per più di due minuti, altrimenti si rischia l’effetto contrario. Mentre per dolcificare meglio usare un cucchiaino di miele