(ASI) Con il mese di settembre finisce una stagione turistica particolarmente positiva con 38 milioni gli italiani che hanno deciso di trascorrere una vacanza durante l’estate 2017 in crescita del 9% ma un segnale positivo viene anche dall’aumento degli arrivi dei turisti stranieri anche a seguito dell’abbandono di mete considerate pericolose. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ divulgata in occasione del primo week end di autunno dalla quale si evidenzia che settembre ha fatto registrare una positiva tendenza all'allungamento della stagione turistica rispetto al passato. Per molti si è trattato in realtà di un bis della vacanza con il mese di settembre che - sottolinea la Coldiretti - è particolarmente apprezzato da quanti cercano il relax e la tranquillità ma vogliono anche approfittare dei risparmi possibili con l’arrivo della bassa stagione. La ricerca del risparmio - continua Coldiretti - non è pero’ la sola ragione poiché ad apprezzare il mese di settembre sono soprattutto coloro che vogliono cogliere l’ultimo scampolo dell’estate per riposarsi e tornare in forma alla routine quotidiana. Anche se il mare è restato protagonista, a settembre si è registrato infatti un aumento in percentuale - precisa la Coldiretti - del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne rispetto alle mete tradizionali come dimostrano quasi un milione di pernottamenti in agriturismo. Una vacanza a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi è l’ideale per tanti turisti e buongustai che possono oltretutto anche approfittare delle numerose sagre che proprio in questo mese abbondano per far scoprire tradizioni gastronomiche locali attraverso piatti tipici e specialità prima di arrendersi ai classici sandwich consumati in fretta nelle città durante la pausa pranzo, una volta tornati al lavoro. A far scegliere una delle 22mila strutture agrituristiche è certamente secondo Campagna Amica l'opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all'aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti. Senza dimenticare – continua la Coldiretti - la possibilità di assistere alle tradizionali attività di settembre come la raccolta della frutta o il rito della vendemmia o avventurarsi nei boschi alla ricerca alla ricerca dei porcini, finferli e trombette con le speranze che si sono riaccese con l'ondata di maltempo dopo una estate molto siccitosa.