(ASI) Acquistavano droga, in prevalenza eroina ed hashish, nel triangolo Milano, Brescia, Bergamo, e la rivendevano, al dettaglio e all'ingrosso, a Parma e provincia.
Così comunica una nota della Polizia di Stato dove si apprende che questa mattina gli agenti della Squadra mobile diella provincia emiliana, hanno arrestato 18 persone, maghrebini, albanesi e italiani, appartenenti a sette gruppi criminali autonomi che operavano in zone diverse della città, ma che collaboravano tra loro scambiandosi la droga o condividendo gli stessi clienti e fornitori. Le accuse sono di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Altre 15 ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state notificate a persone già detenute per altri reati, mentre 17 indagati sono attualmente ricercati.
Nel corso dell'indagine "Il corsaro" avviata nel 2008, gli agenti avevano già arrestato più di 50 persone (30 del Maghreb, 3 albanesi e gli altri italiani) in flagranza di reato, sequestrando complessivamente 40 chili di hashish, 6 di eroina e 200 grammi di cocaina.
Gli investigatori hanno fatto emergere l'attività delle organizzazioni criminali grazie alle intercettazioni telefoniche a cui erano stati sottoposte 149 utenze intestate a 92 persone.
L'analisi delle oltre 177 mila telefonate registrate ha permesso di individuare la struttura, l'attività e gli appartenenti delle singole bande.
Gli arresti sono stati effettuati in collaborazione con le Squadre mobili di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Milano e Taranto e con il Reparto prevenzione crimine di Reggio Emilia.