(ASI) La fiducia dei consumatori peggiora a gennaio. Viene “affossata dalle opinioni sul clima economico e su quello futuro”, rivela l’Istat. Un andamento che conferma la fase di preoccupazione e di crisi che l’Italia non riesce a lasciarsi alle spalle.
Una situazione in linea con i dati pubblicati ieri sui consumi delle famiglie, in calo persino nel settore alimentare. Tutti questi indicatori dimostrano la necessità e l’urgenza di un intervento deciso per la ripresa del potere di acquisto delle famiglie, per la redistribuzione dei redditi e il rilancio dell'occupazione. “Da troppo tempo non si parla più dei problemi reali, delle vere urgenze del Paese. È ora di occuparsene, con responsabilità e con rapidità.” - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. In tal senso è necessario l’avvio di quel Piano Straordinario per il Lavoro che sollecitiamo da tempo. Piano che dovrà prevedere lo stanziamento di risorse per la realizzazione e la modernizzazione delle infrastrutture, per la ricerca e lo sviluppo, per l'incentivazione del turismo e per la messa in sicurezza antisismica. Inoltre è importante l’avvio di un programma per la valorizzazione dell’offerta turistica e per la salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico. Interventi indispensabili per dare nuovo ossigeno alla domanda interna, innescando un ciclo positivo per l’intero sistema produttivo e per lo sviluppo economico. Il Lavoro, specialmente per i giovani, deve tornare ad essere la priorità dietro ogni azione del Governo. È un presupposto indispensabile per dare nuove prospettive e un futuro al nostro Paese.